Archivio di Categoria 'Notizie di Confine'

Una misteriosa bolla nei cieli della Cina: ufo o fenomeno atmosferico?

venerdì, 26. agosto 2011 13:58

Una misteriosa sfera di luce è apparsa nei cieli della Cina, lasciando molto stupiti cittadini e studiosi del Planetario di Pechino. Un semicerchio luminoso che ricorda fenomeni come l’aurora boreale, ma anche le bolle spazio-temporali della fantascienza, con annesse suggestioni sugli extraterresti. Il fenomeno è durato complessivamente meno di 15 minuti, ma è stato interamente registrato e messo a disposizione degli scienziati. “Certo – spiega uno studioso del Planetario – la gente ha fatto molte ipotesi. Personalmente penso sia una sorta di meteorite o un fenomeno dello spazio terrestre”. Quale che sia la spiegazione resta la grande suggestione delle immagini e la sensazione che, se mai si fosse trattato davvero di un contatto extraterrestre, difficilmente la censura cinese farebbe trapelare la notizia.

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=0rsOuFTcs2M[/youtube]

Fonte: http://video.virgilio.it/una-misteriosa-bolla-nei-cieli-della-cina-ufo-o-nuvola__1127876859001.html

Categoria: Notizie di Confine, Scienza, Ufologia | Commenti (0) | Autore:

Un nuovo “mostro di Lochness” in Alaska

sabato, 23. luglio 2011 7:38

Un gruppo di pescatori ha filmato nel 2009 una creatura lunga da 6 a 9 metri.

La leggenda di Loch Ness si trasferisce nelle terre selvagge dell’Alaska. Un gruppo di pescatori ha filmato nel 2009 una creatura lunga da 6 a 9 metri, con varie gobbe sulla schiena, mentre nuotava minacciosamente nelle acque della baia. Ecco le spettacolari e inquietanti immagini.

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=Oi8hdElawLk[/youtube]

Per gli abitanti della regione, potrebbe essere una specie di mostro marino che da decenni popola le leggende marine del Nord Pacifico. Una sorta di versione locale di Nessie, per la prima volta catturata in video. Si tratta di un grande serpente marino chiamato Cadborosaurus, dal nome della zona, la Cadboro Bay, dove per la prima volta è stato avvistato.

Il video è vecchio di due anni, ma è stato mandato in onda per la prima volta su Discovery Channel: “Secondo me le immagini sono autentiche” ha detto Paul LeBlond, ex capo del Dipartimento di Scienze della Terra e dell’Oceano dell’Università della British Columbia.

Secondo i racconti e le leggende, il Cadborosauro è un serpente di mare del Nord Pacifico: ha un lungo collo, una testa simile a quella di un cavallo, occhi grandi e gobbe sulla schiena che si vedono in acqua come le pinne di uno squalo. Sono decenni che viene avvistato nella regione. Nel 1937 fu ritrovata una carcassa nello stomaco di una balena. I resti furono portati al Provincial Museum, dello stato canadese del Victori. Per i tecnici che lo analizzarono si trattava però di un feto di balena e di non un serpente. La carcassa sparì misteriosamente qualche anno dopo, quindi nessuno ha potuto ripetere quegli esami, che molti hanno messo in dubbio.

Non essendoci prove certe della sua esistenza, il Cadborosauro appartiene di diritto alla criptozoologia, la scienza che studia gli animali di cui esistono solo racconti vaghi e foto fuori fuoco. Questo video potrebbe essere la prima vera prova del fatto che il Cadborosauro non esiste solo nella fantasia dei pescatori.

Secondo alcuni studiosi, il misterioso animale potrebbe essere una grossa anguilla. Per LeBlond, invece, non può che trattarsi di un mammifero o di un rettile. “Oscilla verso l’alto e verso il basso, su un piano verticale, non verso i lati come fanno i pesci, ha commentato.

Fonte: http://it.notizie.yahoo.com/un-nuovo–mostro-di-lochness–in-alaska-20110721.html

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Il Quadro Maledetto di eBay

giovedì, 21. luglio 2011 8:09

Tra gli oggetti maledetti (o presunti tali) che hanno fatto più parlare di sè c’è sicuramente il quadro intitolato The Hands Resist Him (Le Mani Gli Resistono), dipinto dall’artista americano Bill Stoneham nel 1972. La storia di questo oggetto è molto particolare e la sua fama si accresce di anno in anno grazie a internet e ai social network, che lo hanno fatto diventare “un caso”. Ma andiamo con ordine. Se navighi il web da molto tempo saprai bene che sul portale di compravendita eBay si trova un po’ di tutto. Case, barche, cellulari, palmari, vestiti, orologi, e via di seguito, le categorie sono tante. Ci sono anche i quadri, per chi aspira ad avere una gradevole opera d’arte da appendere alle pareti di casa o dell’ufficio.  Attenzione, però. Se sei anche tu tra questi presta attenzione a ciò che compri, perché potresti incappare in un’opera che si trova… (immagina la voce profonda di Rod Serling) Ai Confini della Realtà.

Il quadro maledetto di eBay: l’opera

È logico che un articolo ebayesco chiamato Haunted Painting (Dipinto Maledetto) non abbia fatto alcuna fatica nel 2000 ad attrarre un cospicuo numero di semplici curiosi che si sono poi trasformati in aspiranti acquirenti dopo aver letto la lunga spiegazione che lo accompagnava. In pratica, quelle parole li hanno convinti a battersi a suon di offerte per accaparrarsi una sorta di portasfortuna con la cornice. Il quadro non è nulla di eccezionale sotto il profilo artistico. C’è un bambino dal considerevole testone che ha sul viso l’espressione seria del fanciullo prematuramente cresciuto. Un’espressione da adulto, completamente fuori posto. Come quella che tutti, almeno una volta, abbiamo osservato nei bambini che vivono la miseria e la violenza da quando sono nati. Più lo si guarda e più si ha l’impressione che anche lui ci stia guardando, ma questo succede pure con La Gioconda ai cui occhi non sfuggi nemmeno se ti appendi al soffitto. Difficile capire cosa passa per la testa di quel piccino, anche se il sospetto che possa trattarsi di voglia di uccidere si fa strada nel nostro animo abbastanza in fretta. Basta fissarlo un paio di minuti. Accanto a lui c’è una bimba, e qui sta la prima sorpresina.

Il quadro maledetto: The Hands Resist Himfoto: Il quadro maledetto di eBay in tutta la sua inquietante bellezza

Non è una bimba in carne e ossa, ma una bambola. Strano come, a prima vista, si sia portati a pensare che si tratti della sorellina del bambino capoccione. Ho mostrato il dipinto a varie persone e, come me, tutte si sono trovate a dover correggere in pochi attimi il giudizio iniziale sulla coppia. Esperimento importante per comprendere il quadro? Non ne ho la più pallida idea.

Altro particolare: la bambola in questione non ha gli occhi. Ha due orbite vuote lì dove dovrebbero esserci i classici occhi azzurri di plastica con ciglia di nylon nero. Una bambola rotta… brrr… degno elemento da film horror, no?

Ma veniamo allo sfondo, ovvero alla finestra (o porta a vetri, o vetrina, fate un po’ voi) che mostra un’assoluta oscurità punteggiata da tante piccole manine che, a giudicare dalle varie posizioni, bussano e spingono per… farsi aprire? O per uscire, visto che i due personaggi principali si trovano all’esterno? Be’ la sensazione è quella.  A questo punto ti trovi a un bivio. Ti chiederai: “Se fossi nel quadro, sarei più al sicuro all’esterno con il piccolo maniaco che ti fissa e la sinistra bambola, oppure dentro, con tutte quelle manine e i rispettivi proprietari?”

Ecco, più o meno, che cosa diceva il testo di eBay che nel febbraio del 2000 accompagnava il quadro maledetto: il venditore asseriva di averlo trovato dietro una vecchia fabbrica e di averlo subito appeso per rendere giustizia a quello che, secondo lui, era un bel dipinto che non meritava di marcire in un angolo o essere buttato in qualche cassonetto. In capo a un paio di giorni aveva cambiato opinione e aveva altresì pensato di passarlo a qualcun altro. Quel qualcun altro avrebbe dovuto pagare per farsela sotto dalla paura quando il dipinto si fosse animato. Il mondo è strano, eh?

Pare infatti che la coppia del dipinto faceva strane cose di notte. Il venditore di eBay raccontava di aver sistemato una macchina fotografica davanti al quadro, programmandola allo scatto ogni tot minuti. Lo aveva fatto dopo aver ascoltato il resoconto della figlia di quattro anni circa l’evasione dalla cornice dei due protagonisti.I particolari non sono chiari, ma quello che fu chiaro al venditore, mentre studiava la serie di scatti effettuati dalla macchina fotografica nell’arco di una notte, era che il quadro doveva assolutamente lasciare la sua casa.

Dettagli dei volti nel quadro maledetto

foto: i dettegli dei volti della bambola e del bambino nel quadro maledetto

Due foto in particolare mostravano uno strano gioco di luci e ombre: la bambola che puntava una pistola addosso al bambino e quest’ultimo che pareva distaccarsi dallo sfondo pitturato per emergere nel mondo reale. Come il più psicolabile dei venditori, si affretta ad aggiungere che il prossimo proprietario non dovrà essere affetto da disturbi mentali o fisici e che dovrà aver ricevuto almeno un’infarinatura di soprannaturale. Come a dire: “So benissimo che questo oggetto non ti porterà alcun bene e te lo vendo lo stesso. Se dovessi impazzire o morire d’infarto, la colpa non é mia.”

La bambina e la pistola
foto: la bambina impugna una pistola in The Hands Resist Him

Il quadro maledetto di eBay: l’asta online

Ovviamente, le domande d’acquisto fioccano da ogni parte del mondo. Oltre 30.000 le visualizzazioni dell’annuncio di vendita. Gli ebaysti cacciatori di fantasmi chiedono delucidazioni: strani odori? Strane tracce sul muro o sul pavimento? Strane voci? Il venditore risponde: no, no e no. Nulla di anomalo, a parte le fotografie e una famiglia spaventata a morte dal dipinto. Gli ultimi consigli del venditore: non usate l’immagine come wallpaper del computer e non mostratela ai bambini, i soggetti notoriamente più sensibili al soprannaturale (non dimentichiamo che sua figlia di quattro anni è stata la prima ad avvertire che c’era qualcosa di sospetto nel quadro). Chi ha comprato il quadro alla fine? Uno che preferisce farsi chiamare Lucky Bidder, ovvero Fortunato Offerente. Non ci interessa tanto sapere quanto l’ha pagato, ma quali sono stati gli effetti su di lui e sulla sua abitazione. Nessuno, a quanto pare.  Sa chi lo ha dipinto, dietro il quadro c’è la firma dell’autore, ma si rifiuta di comunicarlo ai curiosi. Sa anche come si intitola, e almeno questo lo rende pubblico. The Hands Resist Him è traducibile come Le Mani Gli Resistono o Le Mani Resistono a Lui, anche se non suona bene in italiano. Le email che Lucky Bidder ha ricevuto dopo averlo comprato non sono affatto rassicuranti: chi diceva di essersi sentito davvero male dopo aver semplicemente guardato l’immagine sullo schermo del computer si chiedeva: com’era possibile sopportarne la visione in scala reale e restare sani di mente? Alcuni sensitivi lo pregavano di disfarsi al più presto di un oggetto saturo di una tale energia negativa. Sedicenti esorcisti reiteravano l’invito e si offrivano di benedire sia il quadro che la casa. Isteria di massa? Internet Isteria? Chi lo sa.  Il rischio di essere vittime della suggestione è molto alto. Quel bambino dallo sguardo indecifrabile, vagamente malevolo. Quella bambola rotta che però ha qualcosa di umano. Quelle manine fantasma, sì, quelle più di tutto, fanno di quest’opera d’arte un oscuro messaggio che una parte di noi vorrebbe decifrare e l’altra no, neanche per sogno. Forse è davvero un quadro stregato, un’opera maledetta.  Nel dubbio, io mi guardo bene dall’usare l’immagine come sfondo per il pc. E tu?

Il quadro maledetto di eBay: i fatti

Poi grazie a internet e ai tanti curiosi sono arrivate le prime informazioni certe sull’opera. L’artista californiano Bill Stoneham, di Oakland, dipinse The Hands Resist Him nel 1972. Il quadro finì in una gallerBill Stoneham, artista maledetto?ia di Los Angeles, ricevette le critiche ufficiali del caso, e fu acquistato dall’attore John Marley, ricordato per aver interpretato Jack Woltz nel film Il Padrino.  Marley si spense a 76 anni nel 1984 e il quadro non dev’essere piaciuto molto ai suoi eredi visto che la coppia che lo mise in vendita su eBay nel 2000 lo trovò abbandonato nei pressi di una fabbrica di birra. Da una base d’asta di 199$ The Hands Resist Him venne infine acquistato a 1.050$ da “Lucky Bidder”, che si scoprì poi essere il proprietario della Perception Gallery di Grand Rapids, in Michigan. Ricevute tutte quelle email e segnalazioni di “eventi negativi e malesseri” legati alla sola visione del quadro sullo schermo dei computer, Lucky Bidder contattò subito il suo autore Bill Stoneham, la cui firma appariva nitida nell’angolo in basso a destra del dipinto, per chiedere informazioni. Stoneham era all’oscuro di tutto e si mostrò molto sorpreso dalle interpretazioni e dai fatti che circondavano la sua opera: la “pistola” per lui altro non era infatti che una batteria scarica e alcuni fili elettrici ingarbugliati. E il bambino dallo sguardo truce? Sarebbe lui stesso visto che aveva dipinto il quadro basandosi su una sua vecchia foto di quando aveva 5 anni.

Ma qual è l’interpretazione originale da dare agli elementi del dipinto? Stoneham spiegò a Lucky Bidder che:
– la porta è la rappresentazione della linea di divisione tra il mondo reale e quello dei sogni e delle possibilit
– la bambola è una guida che deve scortare il ragazzo attraverso questo mondo
– le mani rappresentano le vite ed esistenze alternative e le infinite possibilità

The Hands Resist Him sarebbe quindi un quadro a tema onirico/fantastico, pure con un pizzico di ottimismo, altro che la rappresentazione di violenze psicologiche e propositi di morte come sostenuto da alcuni.

Tutto risolto?
Macchè.

Proprio parlando con Lucky Bidder il buon Stoneham (o il suo inconscio, o la sua parte più “fiuta affari”) si ricordò di una cosa: che sia il primo gallerista che espose il quadro che il primo critico che lo giudicò, erano morti entrambi circa un anno dopo essere entrati in contatto con il quadro per la prima volta… […]

Fonte: http://www.latelanera.com/misteriefolclore/misteriefolclore.asp?id=56

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Chiromanzia “meccanico-matematica”: un rivoluzionario metodo per la lettura della mano

sabato, 16. luglio 2011 12:24

a cura di Walter Marrani

Con questa pubblicazione mi prefiggo lo scopo di risvegliare l’ interesse scientifico verso una materia fino ad oggi tramandata per schemi molto generici, accettati e mai indagati. Il mio “ Pezzo Forte “ è una novità assoluta e cioè la possibilità matematica (con un minimo scarto di errore sul tempo dell’ ordine di qualche mese) di rintracciare eventi passati, presenti e futuri nella loro cronologia ed in descrizione di particolari nella vita di un individuo attraverso la rilevazione meccanico-matematica dei segni che compaiono sui palmi (destro e sinistro) delle mani. Con il libro “ Mai più dal mago, solo con le tue mani “ vengono demistificate sciocche credenze, come ad esempio, che la linea della vita contiene tutto il tempo di vita di una persona, come al contrario dimostrano casi di persone anziane (morte o viventi) che l’ hanno segnata breve ed altre persone decedute in età molto giovane che la presentano molto lunga. Altresì abbiamo una nuova formulazione di teorie, per esempio che le linee palmari non rappresentano fatti, ma impressioni ricevute da questi. Con questo testo il lettore può cimentarsi da subito nella “ lettura delle mani “. Grazie a grafici millimetrati e tabelle matematiche è accompagnato passo per passo nell’ apprendimento della tecnica. Con la sezione “ Medicina Legale “ può verificare l’ effettivo funzionamento del calcolo temporale tramite le riproduzioni dei palmi di persone decedute sotto i trenta anni di vita. Infine il servizio fotografico permette al lettore di visionare casi rari o rarissimi, come palmi di preti, suore, ciechi, persone affette dalla sindrome di Down, persone che hanno subito gravi traumi fisici ed in anteprima i palmi delle scimmie. Proprio da questi quadrumani sono stati riscontrati risultati sensazionali, che rivelano in talune razze presenza di tratti palmari su tutti e quattro i palmi, in altre solo su quelli superiori o inferiori e in altre ancora assenza totale di tratti palmari.

L’AUTORE

La possibilità di prevedere il futuro affascina l’ umanità sin dall’ inizio dei tempi. Così, giunto all’ età di 19 anni, dopo aver intrapreso i primi studi sulle scienze del paranormale, grazie al consiglio di un amico giornalista, ho deciso di indagare sul significato delle impronte palmari per verificare se ci fosse un nesso con il destino. Nel giro di pochi anni la ricerca ha dato frutto ai primi risultati alimentando la mia curiosità ed occupando praticamente tutto il mio tempo libero. Poi, il grande passo: ottengo il permesso del Procuratore della Repubblica per accedere all’ obitorio dell’ Istituto di  Medicina Legale di Milano. Posso finalmente verificare le mie teorie ed iniziare l’ elaborazione di un sistema matematico che al giorno d’ oggi mi permette di decodificare qualsiasi impronta palmare ( umana o animale ). Gli studi proseguono presso numerosi istituti come: “Ospedale Fatebenefratelli”, “Università Statale di Milano”, “Istituto per Ciechi di Civate” ecc. andando a perfezionare la mia tecnica e permettendomi di testarla su oltre 25.000 soggetti. Nel 1986, do prova delle mie capacità collaborando con la redazione del giornale “La Notte” (Milano). Esaminando una riproduzione del palmo dell’ Onorevole Natta, deduco la sua uscita dalla scena politica ben due anni prima dall’ effettivo verificarsi.

IL SISTEMA

La teoria si basa su un principio metrico-meccanico da me ideato, in fasi successive. Il calcolo del tempo, sulle linee palmari, a verifica di accadimenti con tempi prescritti, è supportato dalla determinazione di  due unità di misura individuali variabili e una fissa. Tali unità si risolvono con la parametrazione fra i 2 palmi (dx e sx). Evinto uno stesso spazio su entrambi i palmi (un segmento lineare compreso fra due punti alla stessa distanza) abbiamo l’ equazione stesso spazio stesso tempo. Data la morfologia tridimensionale dei palmi, quando procediamo a misure (obbligatorie) a due dimensioni (mappamondo e cartina topografica) ci accorgiamo che nel riporto di calcolo parziale i due spazi (sulla destra e sulla sinistra) non coincidono più fino a che ogni singola parte di segmento (in seguito a parametrazioni successive) corrisponda ad una misura X diversa per ogni individuo. Da qui, si può procedere alla ricerca del tempo (passato – futuro). Ad esempio, se uno spazio è di 25mm. Ed il nostro segmento (unità di misura individuale per 10 anni di vita) corrisponde a 5mm., abbiamo l’ equazione 5mm sta a 10 anni come 25mm. stanno ad anni X e cioè 25mm = 25anni, ove noi segnamo un evento importante. In successione se troviamo modifiche lineari a 35mm. Otteniamo 35 anni. Tengo a precisare che sulle linee palmari non sono rappresentati i fatti ma le impressioni ricevute da questi. Pertanto, quest’ ultime, andranno poi riconvertite in fatti secondo mie specifiche. Tutto ciò, ci permette di individuare tempi e accadimenti delle tematiche che segnano la nostra vita, ovvero: relazioni sentimentali importanti, stati di salute, inizio – termine professioni, perdite-acquisizioni di denaro ecc.

Fonte: http://viaggiareneltempo.wordpress.com

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Cina: risolto il mistero della città fantasma

giovedì, 30. giugno 2011 11:46

A Huanshan apparsi oltre il fiume edifici alberi e montagne – I più creduloni hanno pensato che potesse essere «la manifestazione di una civiltà antica ormai perduta» mentre i più scettici l’hanno subito definita l’ennesima bufala del web. All’inizio di giugno sarebbe apparsa davanti agli occhi stupefatti dei residenti di Huanshan, nella Cina orientale, una città fantasma: oltre il fiume Xin’an, gli increduli cittadini avrebbero ammirato per qualche minuto all’orizzonte un insieme di palazzi, uffici, alberi e montagne che non avevano mai visto fin allora. Una nebbia spettrale avrebbe ricoperto la città fantasma rendendo tutto ancora più suggestivo. I cittadini più solerti hanno subito impugnato macchina fotografica e videocamera e immortalato l’incredibile e momentaneo skyline.

L’apparizione si sarebbe verificata dopo un periodo di grandi piogge e di forte umidità. Secondo la spiegazione di alcuni esperti orientali quello visto dai residenti di Huanshan non sarebbe altro che un fenomeno naturale molto raro che si verificherebbe quando l’umidità presente nell’aria diventa più calda della temperatura delle acque sottostanti. I raggi del sole, passando dall’aria più fredda a quella più calda, causerebbero un fenomeno di rifrazione: oltre le acque del fiume si sarebbe riprodotta l’immagine riflessa dei paesaggi circostanti, che però appaiono più offuscati e luccicanti. Questa sorta di miraggio – concludono gli esperti orientali – sebbene sia poco comune, si è più volte verificato in Cina. Neanche un giorno ed è subito arrivata la spiegazione a questo mistero, risolvendolo completamente:

la città fantasma di Huangshan in realtà è sempre stata al suo posto, con le fondamenta ben piantate per terra. Non ha mai galleggiato ne

ll’aria come qualche credulone aveva immaginato. O come qualche furbo imbonitore aveva tentato di far credere a tutti. Forse non c’era nemmeno un’esplicita malizia nella storia di grattacieli e abitazioni sospesi nelle nebbie, subito etichettati come un caso esemplare di «fata Morgana», il miraggio per cui interi tratti di terra (comprendenti o meno palazzi) possono essere «duplicati» in certe condizioni ambientali.

INONDAZIONI – Come molte persone avevano subito intuito la realtà è molto più semplice. Fumi e nebbie che circondano le case di Huangshan sono provocate dalle disastrose inondazioni in corso attualmente in Cina e che, finora, hanno provocato 178 vittime e nel complesso hanno danneggiato oltre 10 milioni di persone.  Come dimostrano le foto pubblicate sul sito di Massimo Polidoro, un blogger appassionato di misteri, il fiume che attraversa la città ha travolto le abitazioni, creando l’effetto ingannatore. Complice l’evaporazione dovuta al calore. altre immagini realizzate dal fotografo Auki Henry confrontano la planimetria aerea con le riprese delle case sospese nella nebbia. Forse anche una cattiva traduzione delle interviste agli abitanti, riprese nel filmato diffusosi rapidamente su internet, ha contribuito ad alimentare l’enorme bufala. Avviata a sgonfiarsi con la stessa velocità con cui si era gonfiata sulla rete.

Fonte: http://aukiman.blogspot.com/2011/06/huangshan-city-mirage-all-down-to-bad.html

http://www.corriere.it/scienze_e_tecnologie/11_giugno_28/citta-ritrovata-cina_888ca6a2-a19b-11e0-ae6a-9b75910f192b.shtml

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Ritrovato nuovo dipinto della Gioconda

lunedì, 20. giugno 2011 7:00

Dopo gli scavi per riportare alla luce i resti mortali della Gioconda di Leonardo, un’altra importantissima scoperta, e’ stato ritrovato un altro quadro che la ritrae, sembra sia stato dipinto da Bernardino Luino discepolo di Leonardo Da Vinci, e’ stata ritrovata in una collezione privata in Italia, la notizia e’ stata diffusa il 15 Giugno per l’aniversario della data in cui e’ stata rubata dal museo parigino.

La notizia e’ stata diffusa da uno dei maggiori esperti di Leonardo Da Vinci, il professore Alessandro Vezzosi, direttore del Museo Ideale Leonardo da Vinci, il primo museo che tratta di Leonardo nella sua complessità artistica e scientifica.

Dalla ricerca sui resti invece non ci sono ancora novità interessanti, adesso gli scheletri sono stati portati nei laboratori per poter proseguire la ricerca.

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Casa infestata dai serpenti negli stati uniti

domenica, 19. giugno 2011 22:12

Dopo lo strano caso dei serpenti che sono usciti dal water, un caso ancora piu soprendente si tratta di una casa nello stato dello Idaho che si trova nella zona nord occidentale degli Stati Uniti, dove pur di vendere una casa gli agenti immobiliari hanno tagliato di 66.000 $ il prezzo di vendita, passando da 175.000 a 109.000, un taglio del 62 %!!

Oltre a cio’ gli agenti immobiliari hanno capito che sarebbe stato impossibile venderla a una famiglia normale, adesso stanno cercando di venderla a qualche “studioso” o appassionato di serpenti.

Bisogna guardare il video per capire la gravita dell’infestazione dei serpenti.

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=h1jTZVfCyr8[/youtube]

Fonte: http://www.dailymail.co.uk/news/article-1349679/Desperate-realtor-slashes-price-Idaho-home-infested-SNAKES.html

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La Nasa avverte e prepara i suoi impiegati per possibili scenari di “emergenza”

domenica, 19. giugno 2011 11:22

E’ il caso di dire: “allacciarsi le cinture”. L’avventura si fa estrema… mettiamola cosi. E’ con un po’ di esitazione che pubblico questo articolo, ma le fonti  mi paiono accreditate e l’autore è un impegnato esperto sulla salute naturale e non con la fabbrica del farmaco, quindi decido che è il caso di farlo. Mediamente leggo www.rense.com per avere accesso alle informazioni “alternative” a quella dei media convenzionali (soprattutto nel nostro “belpaese”). Già ieri ho comunicato sul blog Cafe de Humanitè che la NASA in questi giorni ha allertato i suoi dipendenti perché “si preparino” e ha messo on line una serie di dati per organizzare l’emergenza nelle famiglie. Ma non ha detto per cosa, ovviamente.

http://www.nasa.gov/centers/hq/emergency/personalPreparedness/index.html

Alcuni diranno che questa della NASA, è una manovra apposita per seminare panico. E cosi il ping pong continua. Io trovo che le ossessioni (anche quelle “alternative”)  portino fuori binario come i negazionsiti alla Piero Angela & Co. Ci sono dati, ci sono miti (che io ritengo più validi della storia “scritta – male- da chi sappiamo” o da chi vince), ci sono ricerche non convenzionali , ergo le tesi seguenti (con calcoli indicati) sono ben poco fantasiose. Certo c’è da chiedersi come mai la NASA allerti ora, ma non possiamo che attendere… svegli.

E’ ormai il tempo di “rischiare” scelte a seguito di una precisa visione e credo personali, non più a seguito di “mode”, superstizioni, afflati emozionali, dogmi, fanatismi ideologici e politici. E con questa scelta “navigare”, in questi tempi “ultimi”,  che chiudono un ciclo.

In rete e su youtube da un po’ di settimane si trovano calcoli  (si dice della Nasa) sull’orbita di un asteroide/cometa (altresi definita nell’articolo originale in inglese che riporto “ nana (stella) bruna” -brown dwarf) , la COMETA ELENIN: un grande corpo celeste che è già penetrato nel nostro sistema solare e ci arriverà molto molto  vicino nell’autunno del 2011.

Ma entriamo nel cuore della questione: nel seguito riporto tradotto l’articolo del Dr. Mark Sircus, pubblicato  sull’Activist Post

Cristina Bassi

“ Tornando indietro al gennaio scorso, quando stavo indagando sulla città sotterranea che si dice che sia costruita sotto il nuovo aeroporto di Denver  e di cui ha parlato l’ex governatore Jesse Ventura, ho messo insieme i pezzi e sono arrivato alla conclusione che in serbo per noi, per il 2012 c’è un evento planetario.

(…) la notte scorsa, osservando il modello matematico della NASA (vedi sopra ndt) relative alla cometa Elenin ho scoperto che un grande corpo celeste  è già penetrato nel sistema solare  e sta viaggiando verso un possibile drammatico incontro con la Terra nell’autunno 2011. Quel che NON sappiamo è la massa e la misura della cometa Elenin, sebbene non abbia dubbi che le autorità invece ne siano a conoscenza.

Elenin è attualmente monitorata mentre passa attraverso la cintura degli asteroidi dentro il sistema solare. Mi dispiace molto dover essere il portatore di notizie cosi gravi e spaventevoli , ma la fonte, la NASA, è impeccabile.  Abbiamo una massa in entrata (che potrebbe eventualmente essere una stella di neutroni) che ha fatto ingresso e che farà un notevole giro intorno al sole, come ogni altra cometa del resto, incrociando ed entrando tra Mercurio e Venere prima di cominciare ad uscire (dal nostro sistema ndt)

Nella sua traiettoria di uscita incrocerà l’arco della nostra orbita, ossia passerà molto vicino alla Terra e la terra le passerà dietro, fendendo la sua coda.

In questo video, potrete vedere tutto questo spiegato in un grafico. Quel che vedrete con matematica precisione, è che ogni volta che questo corpo celeste si allinea alla Terra e al Sole, abbiamo un enorme terremoto. Gli ultimi tre allineamenti hanno prodotto il terremoto giapponese, 9,0 Richter, quello in Nuova Zelanda e prima ancora quello in Cile. E l’11 marzo Elenin era molto lontana (rispetto a come sarà questo autunno ndt). Quando avverrà il nuovo allineamento, sarà molto, drammaticamente, vicino.

Il punto principale da capire è che se Elenin fosse solo una cometa normale non avrebbe la massa per generare una spinta gravitazionale tale da influenzare colpire la Terra, quando è in allineamento.

QUI IL VIDEO :

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=0Bv1rQxgMbA[/youtube]

David Morrison, astrobiologo di lunga data della NASA, in un comunicato ufficiale del 1 ° marzo ha detto che Elenin non è una minaccia. Dieci giorni dopo Elenin è entrata in allineamento con la terra e il sole. . . e il Giappone è stato quasi distrutto. Morrison ha confermato che il perielio di Elenin (cioè quando è più vicina al Sole) sarà nei primi di settembre del 2011 ad una distanza dal sole di 65 -70 milioni di chilometri. Ha detto anche che il giorno nel quale sarà più vicina alla Terra sarà intorno al 16 ottobre, ad una distanza di circa 34 milioni di km; crede tuttavia che non ci sia motivo di pensare che Elenin sia diversa da una normale cometa.

Mi chiedo se abbia cambiato idea dopo l’11 marzo. Morrison rifiuta tutto ciò che può essere allarmistico, considerandolo pura fantasia. La faccenda comunque sta nel fatto che l’allineamento accadde, come si può chiaramente vedere dalla simulazione della NASA.

Ora, dobbiamo vivere con radiazioni in   aumento e che si diffondono  per tutto l’emisfero nord. Sappiamo quanto facile sia per le persone che rivestono cariche di autorità, insabbiare le informazioni e mentire rimanendo seri.

Il governo giapponese ha ammesso di aver tenuto  nascoste circa 5000 misurazioni delle radiazioni, nonché valutazioni dopo l’evento nucleare che ha colpito la centrale nucleare di Fukushima Daiichi in marzo. Ha agito così per non indurre il panico nella popolazione, cosi riferisce alla ITAR- TASS un rappresentante del personale che si occupa dell’emergenza nucleare.

Dobbiamo riconoscere e accettare che c’è un pericolo e una possibilità che parte della nostra civiltà e persone in essa che andranno perse. NON è tempo di negare né di trattenere le lacrime. Spero in Dio di sbagliarmi, ma l’evidenza non può essere banalmente trascurata, anche se naturalmente accadrà. Una foto vale più di mille parole e la NASA ci ha dato la prova visibile che Elenin sta giocando un ruolo importante negli eventi qui sul nostro pianeta, anche da lunga distanza.
Non è il tempo di avere paura piuttosto per amare e cooperare in un contesto di preparazione a tutti i livelli, per ciò che verrà.
La storia di Elenin è stata visibile per anni, ma ora è su di noi e non possiamo fare altro che prepararci e pregare e amare, come non abbiamo mai fatto prima.

Questo video mostra quello che la Nasa conosce da decenni.

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=TvPZep14Cn4[/youtube]

L’intero sistema solare sembra stia riscaldandosi, il sole è diventato attivo e gli eventi che mutano la Terra stanno diventando sempre più frequenti ed intensi con cambiamenti climatici che si abbattono su tutto il globo e che sono oltre i peggiori scenari immaginabili. Abbiamo un aumento di geoattività: i vulcani, i terremoti, gli tsunami, isole che si inabissano,  la migrazione del polo magnetico, le morti di massa degli animali, enormi vortici inspiegabili nell’Atlantico etc etc: cosa da far girare la testa a chiunque.

Abbiamo avuto una dritta su qualcosa di insolito che sta accadendo, quando in Groenlandia il sole è sorto con 2 giorni di anticipo: un segnale forte che qualcosa non fosse a posto nell’orbita terreste.

Il 25 gennaio dissi: “ c’è molta informazione (eccetto che sulla stampa mainstream, “ufficiale”) su ciò che riguarda il 2012 e la fine del calendario Maya (link), su cui molti hanno ossessioni… ma c’è abbastanza di che preoccuparsi e su cui agire per il 2011.

La scorsa settimana sono quasi cascato  dalla sedia  nel sentire che il Sole in Groenlandia è arrivato con due giorni di anticipo. Non è un piccolo evento… ma niente che sia apparso sugli organi ufficiali di stampa, oppure solo le stupide teorie del Global Warming (come ha detto per esempio l’Huffington Post ndt ) imputate come causa”.

Il 3 agosto 2011 segna il momento in cui la Terra passa attraverso il perigeo della nana bruna, mentre quest’ultima attraversa l’orbita terrestre. Dopo circa due settimane, il 18 agosto la nana bruna attraversa l’orbita di Venere a circa 103 milioni di km dal sole. Dovranno passare poi 24 giorni, perchè la nana bruna raggiunga il punto più vicino al sole, a 44,73 milioni di miglia. Il 25 Settembre 2011 segna il momento in cui la Terra passerà attraverso la seconda congiunzione con il sole, la nana bruna, Mercurio, Saturno e Urano in linea per un altro allineamento gravitazionale.

Il 2 ottobre è il giorno in cui la nana bruna attraverserà nuovamente l’orbita di Venere per iniziare il suo viaggio in direzione della Terra. Passeranno altre 2 settimane e la nana bruna attraverserà la linea dell’orbita terrestre per passare direttamente davanti al nostro pianeta ad appena 35 milioni di km di distanza, che sarà il punto più vicino del nostro incontro

La nana bruna attraverserà l’orbita di Marte il 14 novembre 2011 ,  verso la 3a congiunzione il 22 novembre dove la Terra ancora una volta, passerà nuovamente tra i due come il 15 marzo.

CONCLUSIONE:
L’avvicinarsi di una stella nana bruna risponde a molte domande su cosa sta accadendo intorno a noi, a cui altri non possono nemmeno cominciare  rispondere. Nessuno sa veramente cosa succederà nell’autunno di questo anno, quando questo corpo celeste sarà tra noi e il sole per poi rimbalzare e dirigersi verso il vicinato della Terra. Qualcuno ha ipotizzato che potrebbe andare a colpire la nostra Luna e distruggerla. Potrebbe colpire anche noi sulla Terra, se la sua traiettoria  dovesse modificarsi colpendo un asteroide nei prossimi giorni. Sarebbe possibile se fosse veramente una cometa , ma se fosse una stella a neutroni con larga massa, nulla la farebbe deviare dalla sua traiettoria preordinata

Se siamo fortunati, non succederà nulla ma l’umanità non sta attraversando un periodo fortunatissimo in questi ultimi tempi.

Quello che potrebbe accadere è quello che la maggior parte delle antiche culture e delle religioni ci ricordano: enormi diluvi che devastarono il mondo. L’unico modo per cui il mondo potrebbe avere un’ alluvione globale è che ci sia un evento come un impatto con un asteroide, uno spostamento dei poli  o un oggetto molto denso che passa vicino alla terra e che causa un’enorme onda tsunami.

La spinta gravitazionale acchiapperebbe l’acqua e la riverserebbe sulla terraferma, molto similmente a come accade con la luna oggi, su scala minore, con le maree.

Zone sicure:
1. Spostarsi a + di 250 km dalle coste.
2. Spostarsi a 180 -200 metri sul livello del mare.
3. Allontanarsi dai vulcani e dai super vulcani come quelli di Yellowstone nel nord-ovest USA.
4. Allontanarsi dalle zone di terremoto / sismiche / soggette a valanghe / zone di faglia, come quella di New Madrid negli Stati Uniti centrali.
5. Allontanarsi dalle dighe, si romperanno
6. Allontanarsi dalle centrali nucleari , che potranno essere coinvolte
7. Allontanarsi dall’alta quota, dove i livelli di radiazione saranno più alti.
8. Allontanarsi dalle aree a grande densità demografica, dove le rivolte per il cibo degenereranno nel caos e nel disordine.
9. Unisciti ai gruppi di sopravvivenza , con persone affini che hanno rifornimenti di sopravvivenza e armi per proteggersi.

Non mancano leggende sulle alluvioni.

La più antica leggenda esistente è contenuta nella frammentaria Genesi Eridu dei Sumeri, databile al 17 ° secolo aC. Nel poema epico babilonese di Gilgamesh ci sono riferimenti alla Grande Alluvione (tavola 11).
La versione più nota della leggenda ebraica del diluvio è contenuta nel Libro della Genesi (Genesi 6-9): Dio sceglie Noè, un uomo che “ha trovato favore agli occhi del Signore” e gli ordina di costruire un’arca per salvare Noè, la sua famiglia, e gli animali della terra e gli uccelli. Dopo che Noè ebbe costruito l’arca, “Tutte le fontane dei grandi abissi si aprirono, e cosi le cateratte del cielo”.

Ci sono molte fonti di leggende antiche sulle alluvioni nella letteratura cinese. –  Il Shujing, o “Libro della Storia”, scritto probabilmente intorno al 500 aC o prima, afferma nei capitoli di apertura che l’imperatore Yao deve affrontare il problema delle alluvioni  “che raggiungono il cielo” .

Secondo gli Aborigeni australiani, l’acqua ha coperto la Terra. Solo le vette delle montagne più alte erano visibili, come isole nel mare.

By Dr. Mark Sircus**
traduzione: Cristina Bassi

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Fonte: http://www.segnidalcielo.it/index.php/segnidalcielo-news/452-la-cometa-elenin-in-orbita-ravvicinata-in-autunno-e-gli-avvisi-della-nasa-al-proprio-personale

Categoria: 2012, Notizie di Confine | Commenti (0) | Autore:

15 Giugno 2011: l’eclissi Lunare più lunga del Secolo

martedì, 14. giugno 2011 22:41

Oggi, 15 giugno 2011, ci sarà un’eclissi totale di Luna, la più lunga del secolo. Bisognerà quindi stare tutti a testa in su, con gl’occhi rivolti al cielo, per potersi godere una spettacolare eclissi lunare tra le più lunghe degli ultimi 100 anni, e tra le più buie da 40 anni a questa parte. Sarà visibile dall’Italia e da quasi tutta l’Europa centrale, da buona parte della Russia, da tutta l’Africa, dalla Mongolia, dall’Arabia Saudita, da buona parte della Cina e dell’Australia. Il suggestivo evento celeste avrà inizio pressoché dalle 19.30, per raggiungere il suo “clou” intorno alle ore 22.15/22.30, e terminare intorno alla mezzanotte. Per oltre un’ora e mezza (periodo in cui l’eclissi sarà maggiormente visibile) potremo restare estasiati dallo straordinario effetto provocato dalla Terra che, trovandosi su di una linea retta tra il Sole e Luna, proietterà un cono d’ombra che oscurerà il nostro satellite. Certamente un’occasione da non perdere, in quanto al prossimo “show” lunare potremo assistervi solamente tra quattro anni, nel settembre del 2015. Si potrà osservare il tutto ad occhio nudo oppure utilizzando un binocolo, o meglio ancora un telescopio. Naturalmente in tutta Italia sono in fermento astronomi, astrofili ed associazioni relative, ansiosi di poter studiare o semplicemente ammirare il naturale fenomeno: molte le iniziative che vi ruotano intorno, delle quali è possibile trovare indicazioni anche sul sito dell’Unione Astrofili Italiani.

Augurandoci che il tempo sia clemente e ci offra un cielo terso, l’ideale sarebbe situarsi in punti con poca luce o bui in collina od in montagna, magari organizzando anche un piccolo pic-nic notturno: perché no! Ricordatevi però di portare anche torce o fiaccole per i momenti più cupi della serata. Ma, se non siete così fortunati da trovarvi in questi luoghi, andrà benissimo anche il vostro giardino o il balcone di casa. La Luna sorgerà già eclissata (offuscata dall’ombra della terra), ma inizialmente non sarà molto visibile in quanto il cielo sarà ancora rischiarato dalla luce solare. Durante il ciclo dell’eclissi potrà man mano tingersi di rosso per effetto della “diffusione” dei raggi solari: la Terra blocca la luce solare diretta verso la Luna, ma una parte viene deviata dalla nostra atmosfera; ed’ è appunto passando attraverso gli strati dell’atmosfera che i raggi a lunghezza d’onda minore (più blu) vengono assorbiti in più grande quantità, lasciando spazio a quelli a maggiore lunghezza d’onda di colore rosso che andranno a tingere il nostro satellite. Ma, cosa ne pensavano gli “antichi” di questi fenomeni? Fin dagl’albori dell’Umanità, la Luna ha sempre destato grande interesse, fascino, ma soprattutto timore. Infatti vi era la credenza che l’eclissi lunare fosse foriera di calamità e sventure. Addirittura che un potente mostro tingesse con il suo sangue l’astro d’argento, quando esso diveniva rosso. Per monitorare questi eventi nacquero i primi rudimentali centri astronomici: quali si suppone fossero Stonehenge in Inghilterra, o i suoi progenitori il “Cerchio di Goseck” costruito 2000 anni prima nella regione della Sassonia-Anhalt in Germania e il monumento archeoastronomico di Carahunge nell’Armenia di 3500 anni più vecchio. Ma ve ne sono altri più o meno grandi sparsi per il mondo. La Luna per alcuni era un essere femminile, la moglie del Sole o la sorella. Per altri invece una divinità androgina, sia maschio che femmina, a seconda delle fasi. Nel panteon egiziano la dea Iside è la personificazione dell’astro notturno, mentre in Roma, in età classica, la dea Luna si confuse con Diana, anch’essa venerata come divinità astrale. Non potevano essere da meno i Maya che, grazie alla loro profonda conoscenza astronomica, ci hanno potuto lasciare tabelle contenenti precise previsioni di eclissi lunari e solari. Ma, dal punto di vista scientifico, furono gli antichi greci a disegnare le mappe delle costellazioni, che riuscirono a calcolare anche la distanza della Luna e, con l’astronomo Ipparco di Nicea, a scoprire il fenomeno della “precessione degli equinozi” (un movimento della Terra che fa cambiare in modo lento ma continuo l’orientamento del suo asse di rotazione); al quale giunse proprio osservando l’ombra della Terra sulla Luna durante un’eclissi. E, per citare un curioso aneddoto, torniamo al 1504, anno in cui il grande esploratore Cristoforo Colombo durante il suo ultimo viaggio nelle Americhe, salvò il suo equipaggio ormai allo stremo delle forze facendo credere agli indigeni di essere un potente mago, e che avrebbe fatto sparire la luna se non gli fossero stati forniti cibo e acqua. Quando effettivamente la Luna cominciò a oscurarsi, terrorizzati i nativi gli diedero tutto ciò che chiedeva. Nella realtà Colombo utilizzò, semplicemente, una copia del “Calendario delle Eclissi” pubblicato da Johannes Muller nel 1474 che prediceva un eclisse per il 29 Febbraio, che aveva a bordo.

Fonte: http://mistero-2012.blogspot.com/2011/06/il-15-ci-sara-uneclissi-totale-di-luna.html

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Scoperte Misteriose in Antartide

lunedì, 13. giugno 2011 23:01

TRA PONTI DI EINSTEIN-ROSEN (WORMHOLE) E SCOPERTE ARCHEOLOGICHE PRESUNTE IN ANTARTIDE

Di Gabriele Lombardo

In questi giorni della prima metà di giugno 2011 sembra di vivere nel mondo della fantascienza, tra rivelazioni apparentemente assurde, studi e scoperte sensazionali, e notizie catastrofiste o da shock, c’è l’imbarazzo della scelta. Oggi 9 giugno 2011, dopo due giorni di intensa informazione nel web, è la totale assenza di informazione a riguardo sulle vie di comunicazione regolari (pagate dai contribuenti) come la TV e la Radio, abbiamo la certezza che in quest’ultimo periodo sono state fatte scoperte sensazionali, queste potenzialmente ci portano ad un passo dalla realizzazione della fantascienza più sfrenata, quella dei viaggi interstellari e dei viaggi nel tempo. Grazie ad alcuni amici che cercano come segugi le informazioni nel web e che poi me le fanno leggere, sono venuto infatti a conoscenza di importanti notizie, alcune di questi giorni, altre vecchie di mesi o anni ma legate a quest’ultime. Vediamole in ordine:

1) scoperta archeologica in Antartide, grazie ad i satelliti di nuova generazione è stata individuata quella che sembra essere una città sotto i ghiacci dell’Antartide(notizia del 2002, confermata nel 2008, poi nel 2010 ed ancora nel 2011).

2) scoperta dell’ambiente sottomarino antartico di nuove specie e di un ecosistema unico, in esso formidabili strane forme di vita evolutesi in modo differente dal resto del globo, alcune di queste sono giganti sottomarini.

3) scoperto un  vortice spaziotemporale in Antartide, si suppone che possa essere generato da un macchinario sotterraneo di potenza incredibile e tecnologia avanzatissima.

4) scoperte nuove piramidi in Egitto con un satellite spia USA.

5) i fisici hanno scoperto intorno alla terra ponti di Einstein-Rosen.

Noi per adesso vedremo tre di queste che potrebbero essere correlate tra loro. Nel 2002 una troupe di giornalisti e video reporter ben attrezzati, scompare misteriosamente in antartide dopo aver fatto delle riprese sensazionali, il gruppo di dipendenti della AtlantisTV, è misteriosamente sparito senza lasciare traccia, tranne che un video in cui si mostravano sensazionali scoperte effettuate dalla troupe; queste riprese riguardavano una incommensurabile scoperta archeologica fatta risalire ad epoca prediluviana, dove un intera città sepolta nel ghiaccio è ancora li visibile se pur danneggiata. In loco sarebbero presenti anche macchinari e non precisati oggetti di tecnologia esotica ed avanzatissima. Successivamente all’evento i servizi segreti, la US NAVY, le forze speciali USA (navy seals), scienziati militari e quant’altro si sarebbero affannosamente recati a lavorare ed indagare in loco; tutto ha inizio con il sequestro del video ed il fermo della sua pubblicazione. Il video è stato ritrovato in una discarica di una delle stazioni scientifiche di servizio antartiche. Tutto fa credere ad un enorme manovra di insabbiamento. Dagli articoli a riguardo e da ciò che è emerso dai testimoni che hanno visionato il video, o che hanno potuto parlare con personale militare ecc., alcune persone non precisate, tranne nel caso di due militari di marina (poi allontanati ed intimati a tacere), sono riusciti comunque a far filtrare alcune importanti notizie, sembra che in Antartide sia al momento in trepida fermentazione un sempre più grande ed importante scavo archeologico a circa 3200 metri sotto il ghiaccio, e che abbia un estensione di parecchie miglia. Non ci sono state mai conferme da fonti governative, ma l’insistenza dello staff della TV AtlantisTV, desta molti sospetti sulla condotta dei militari ed il loro fibrillante modo di negare e coprire le tracce. Oggi fonti non confermate dicono che questa enorme struttura (o città) ed altre, sono state individuate grazie a nuovi satelliti spia USA super precisi e che possono fare scansioni termiche anche in profondità, ed individuare anomalie geometriche nel sottosuolo; questi satelliti sarebbero gli stessi che avrebbero fatto una sensazione scoperta in Egitto di 17 nuove piramidi, necropoli reali, ed altro ancora.
Qualche giorno fa nel mese di Maggio, 4 scienziati USA e britannici, fanno un altra scoperta sensazionale e sconcertante, l’equipe formata da fisici e climatologi, durante i propri rilievi in loco (Antartide) avrebbero individuato uno strano vortice, insospettiti dall’apparente staticità del vortice (nonostante la forte velocità del vento), hanno deciso di approfondire la cosa, e di fare risucchiare una sonda meteorologica dentro il vortice per effettuarne i rilevamenti. Dopo qualche istante che la sonda era dentro il vortice, gli scienziati increduli dai risultati emersi, avrebbero ripetuto più volte il test con il medesimo risultato.

Ecco i risultati sconcertanti:

1) il vortice è fisso in un punto, non fa oscillazione, è perfettamente verticale e non si sposta di un cm. 2) la misurazione dei dati rivela anomalie inspiegabili (per esempio incompatibilità con le trombe d’aria, gli uragani ecc.).

3) la datazione della sonda segna il 27 Gennaio 1965.
Non solo non si tratta di un normale vortice, ma all’interno del vortice la sonda segnava una data precisa del passato; spaventati ed eccitati dalla scoperta, gli scienziati contattano la marina USA ed i servizi segreti militari, immediatamente comincia un operazione di copertura, e si bloccano le informazioni dall’Antartide.
Il 3 giugno una nuova scoperta non solo conferma la tesi di un vortice spazio temporale emersa sull’evento antartico, ma fa crollare definitivamente la diatriba su una delle più discusse teorie di Einstein, quella che con Rosen spiegava i ponti spaziotemporali o Wormhole. Grazie al satellite Gravity Probe-B, sono stati infatti scoperti diversi vortici o ponti spaziali intorno alla Terra. Le spiegazioni dell’argomento sono poco chiare e confuse, sembra che abbiano fatto un  esperimento e che i risultati siano inequivocabili, ma la cosa più importante è l’esultanza di molti scienziati che parlano di una svolta per la fisica, ed in effetti stiamo parlando della conferma che esistono tunnel che portano da una parte all’altra dello spazio o del tempo.

Ps. Un piccolo appunto: Se sono stati confermati i ponti di Einstein-Rosen decade ufficialmente la teoria scientifica (dei fisici) che sostengono che gli UFO non esistono perché non si può superare la velocità della luce, infatti l’esistenza di questi ponti o wormhole spiegherebbe appieno come gli UFO arrivino sulla Terra senza il bisogno di trasgredire le regole della fisica limitata che noi terricoli abbiamo.

Fonte: http://scienzediconfineemistero.blogspot.com/2011/06/tra-ponti-di-einstein-rosen-wormhole-e.html

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