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La Nasa avverte e prepara i suoi impiegati per possibili scenari di “emergenza”

domenica, 19. giugno 2011 11:22

E’ il caso di dire: “allacciarsi le cinture”. L’avventura si fa estrema… mettiamola cosi. E’ con un po’ di esitazione che pubblico questo articolo, ma le fonti  mi paiono accreditate e l’autore è un impegnato esperto sulla salute naturale e non con la fabbrica del farmaco, quindi decido che è il caso di farlo. Mediamente leggo www.rense.com per avere accesso alle informazioni “alternative” a quella dei media convenzionali (soprattutto nel nostro “belpaese”). Già ieri ho comunicato sul blog Cafe de Humanitè che la NASA in questi giorni ha allertato i suoi dipendenti perché “si preparino” e ha messo on line una serie di dati per organizzare l’emergenza nelle famiglie. Ma non ha detto per cosa, ovviamente.

http://www.nasa.gov/centers/hq/emergency/personalPreparedness/index.html

Alcuni diranno che questa della NASA, è una manovra apposita per seminare panico. E cosi il ping pong continua. Io trovo che le ossessioni (anche quelle “alternative”)  portino fuori binario come i negazionsiti alla Piero Angela & Co. Ci sono dati, ci sono miti (che io ritengo più validi della storia “scritta – male- da chi sappiamo” o da chi vince), ci sono ricerche non convenzionali , ergo le tesi seguenti (con calcoli indicati) sono ben poco fantasiose. Certo c’è da chiedersi come mai la NASA allerti ora, ma non possiamo che attendere… svegli.

E’ ormai il tempo di “rischiare” scelte a seguito di una precisa visione e credo personali, non più a seguito di “mode”, superstizioni, afflati emozionali, dogmi, fanatismi ideologici e politici. E con questa scelta “navigare”, in questi tempi “ultimi”,  che chiudono un ciclo.

In rete e su youtube da un po’ di settimane si trovano calcoli  (si dice della Nasa) sull’orbita di un asteroide/cometa (altresi definita nell’articolo originale in inglese che riporto “ nana (stella) bruna” -brown dwarf) , la COMETA ELENIN: un grande corpo celeste che è già penetrato nel nostro sistema solare e ci arriverà molto molto  vicino nell’autunno del 2011.

Ma entriamo nel cuore della questione: nel seguito riporto tradotto l’articolo del Dr. Mark Sircus, pubblicato  sull’Activist Post

Cristina Bassi

“ Tornando indietro al gennaio scorso, quando stavo indagando sulla città sotterranea che si dice che sia costruita sotto il nuovo aeroporto di Denver  e di cui ha parlato l’ex governatore Jesse Ventura, ho messo insieme i pezzi e sono arrivato alla conclusione che in serbo per noi, per il 2012 c’è un evento planetario.

(…) la notte scorsa, osservando il modello matematico della NASA (vedi sopra ndt) relative alla cometa Elenin ho scoperto che un grande corpo celeste  è già penetrato nel sistema solare  e sta viaggiando verso un possibile drammatico incontro con la Terra nell’autunno 2011. Quel che NON sappiamo è la massa e la misura della cometa Elenin, sebbene non abbia dubbi che le autorità invece ne siano a conoscenza.

Elenin è attualmente monitorata mentre passa attraverso la cintura degli asteroidi dentro il sistema solare. Mi dispiace molto dover essere il portatore di notizie cosi gravi e spaventevoli , ma la fonte, la NASA, è impeccabile.  Abbiamo una massa in entrata (che potrebbe eventualmente essere una stella di neutroni) che ha fatto ingresso e che farà un notevole giro intorno al sole, come ogni altra cometa del resto, incrociando ed entrando tra Mercurio e Venere prima di cominciare ad uscire (dal nostro sistema ndt)

Nella sua traiettoria di uscita incrocerà l’arco della nostra orbita, ossia passerà molto vicino alla Terra e la terra le passerà dietro, fendendo la sua coda.

In questo video, potrete vedere tutto questo spiegato in un grafico. Quel che vedrete con matematica precisione, è che ogni volta che questo corpo celeste si allinea alla Terra e al Sole, abbiamo un enorme terremoto. Gli ultimi tre allineamenti hanno prodotto il terremoto giapponese, 9,0 Richter, quello in Nuova Zelanda e prima ancora quello in Cile. E l’11 marzo Elenin era molto lontana (rispetto a come sarà questo autunno ndt). Quando avverrà il nuovo allineamento, sarà molto, drammaticamente, vicino.

Il punto principale da capire è che se Elenin fosse solo una cometa normale non avrebbe la massa per generare una spinta gravitazionale tale da influenzare colpire la Terra, quando è in allineamento.

QUI IL VIDEO :

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=0Bv1rQxgMbA[/youtube]

David Morrison, astrobiologo di lunga data della NASA, in un comunicato ufficiale del 1 ° marzo ha detto che Elenin non è una minaccia. Dieci giorni dopo Elenin è entrata in allineamento con la terra e il sole. . . e il Giappone è stato quasi distrutto. Morrison ha confermato che il perielio di Elenin (cioè quando è più vicina al Sole) sarà nei primi di settembre del 2011 ad una distanza dal sole di 65 -70 milioni di chilometri. Ha detto anche che il giorno nel quale sarà più vicina alla Terra sarà intorno al 16 ottobre, ad una distanza di circa 34 milioni di km; crede tuttavia che non ci sia motivo di pensare che Elenin sia diversa da una normale cometa.

Mi chiedo se abbia cambiato idea dopo l’11 marzo. Morrison rifiuta tutto ciò che può essere allarmistico, considerandolo pura fantasia. La faccenda comunque sta nel fatto che l’allineamento accadde, come si può chiaramente vedere dalla simulazione della NASA.

Ora, dobbiamo vivere con radiazioni in   aumento e che si diffondono  per tutto l’emisfero nord. Sappiamo quanto facile sia per le persone che rivestono cariche di autorità, insabbiare le informazioni e mentire rimanendo seri.

Il governo giapponese ha ammesso di aver tenuto  nascoste circa 5000 misurazioni delle radiazioni, nonché valutazioni dopo l’evento nucleare che ha colpito la centrale nucleare di Fukushima Daiichi in marzo. Ha agito così per non indurre il panico nella popolazione, cosi riferisce alla ITAR- TASS un rappresentante del personale che si occupa dell’emergenza nucleare.

Dobbiamo riconoscere e accettare che c’è un pericolo e una possibilità che parte della nostra civiltà e persone in essa che andranno perse. NON è tempo di negare né di trattenere le lacrime. Spero in Dio di sbagliarmi, ma l’evidenza non può essere banalmente trascurata, anche se naturalmente accadrà. Una foto vale più di mille parole e la NASA ci ha dato la prova visibile che Elenin sta giocando un ruolo importante negli eventi qui sul nostro pianeta, anche da lunga distanza.
Non è il tempo di avere paura piuttosto per amare e cooperare in un contesto di preparazione a tutti i livelli, per ciò che verrà.
La storia di Elenin è stata visibile per anni, ma ora è su di noi e non possiamo fare altro che prepararci e pregare e amare, come non abbiamo mai fatto prima.

Questo video mostra quello che la Nasa conosce da decenni.

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=TvPZep14Cn4[/youtube]

L’intero sistema solare sembra stia riscaldandosi, il sole è diventato attivo e gli eventi che mutano la Terra stanno diventando sempre più frequenti ed intensi con cambiamenti climatici che si abbattono su tutto il globo e che sono oltre i peggiori scenari immaginabili. Abbiamo un aumento di geoattività: i vulcani, i terremoti, gli tsunami, isole che si inabissano,  la migrazione del polo magnetico, le morti di massa degli animali, enormi vortici inspiegabili nell’Atlantico etc etc: cosa da far girare la testa a chiunque.

Abbiamo avuto una dritta su qualcosa di insolito che sta accadendo, quando in Groenlandia il sole è sorto con 2 giorni di anticipo: un segnale forte che qualcosa non fosse a posto nell’orbita terreste.

Il 25 gennaio dissi: “ c’è molta informazione (eccetto che sulla stampa mainstream, “ufficiale”) su ciò che riguarda il 2012 e la fine del calendario Maya (link), su cui molti hanno ossessioni… ma c’è abbastanza di che preoccuparsi e su cui agire per il 2011.

La scorsa settimana sono quasi cascato  dalla sedia  nel sentire che il Sole in Groenlandia è arrivato con due giorni di anticipo. Non è un piccolo evento… ma niente che sia apparso sugli organi ufficiali di stampa, oppure solo le stupide teorie del Global Warming (come ha detto per esempio l’Huffington Post ndt ) imputate come causa”.

Il 3 agosto 2011 segna il momento in cui la Terra passa attraverso il perigeo della nana bruna, mentre quest’ultima attraversa l’orbita terrestre. Dopo circa due settimane, il 18 agosto la nana bruna attraversa l’orbita di Venere a circa 103 milioni di km dal sole. Dovranno passare poi 24 giorni, perchè la nana bruna raggiunga il punto più vicino al sole, a 44,73 milioni di miglia. Il 25 Settembre 2011 segna il momento in cui la Terra passerà attraverso la seconda congiunzione con il sole, la nana bruna, Mercurio, Saturno e Urano in linea per un altro allineamento gravitazionale.

Il 2 ottobre è il giorno in cui la nana bruna attraverserà nuovamente l’orbita di Venere per iniziare il suo viaggio in direzione della Terra. Passeranno altre 2 settimane e la nana bruna attraverserà la linea dell’orbita terrestre per passare direttamente davanti al nostro pianeta ad appena 35 milioni di km di distanza, che sarà il punto più vicino del nostro incontro

La nana bruna attraverserà l’orbita di Marte il 14 novembre 2011 ,  verso la 3a congiunzione il 22 novembre dove la Terra ancora una volta, passerà nuovamente tra i due come il 15 marzo.

CONCLUSIONE:
L’avvicinarsi di una stella nana bruna risponde a molte domande su cosa sta accadendo intorno a noi, a cui altri non possono nemmeno cominciare  rispondere. Nessuno sa veramente cosa succederà nell’autunno di questo anno, quando questo corpo celeste sarà tra noi e il sole per poi rimbalzare e dirigersi verso il vicinato della Terra. Qualcuno ha ipotizzato che potrebbe andare a colpire la nostra Luna e distruggerla. Potrebbe colpire anche noi sulla Terra, se la sua traiettoria  dovesse modificarsi colpendo un asteroide nei prossimi giorni. Sarebbe possibile se fosse veramente una cometa , ma se fosse una stella a neutroni con larga massa, nulla la farebbe deviare dalla sua traiettoria preordinata

Se siamo fortunati, non succederà nulla ma l’umanità non sta attraversando un periodo fortunatissimo in questi ultimi tempi.

Quello che potrebbe accadere è quello che la maggior parte delle antiche culture e delle religioni ci ricordano: enormi diluvi che devastarono il mondo. L’unico modo per cui il mondo potrebbe avere un’ alluvione globale è che ci sia un evento come un impatto con un asteroide, uno spostamento dei poli  o un oggetto molto denso che passa vicino alla terra e che causa un’enorme onda tsunami.

La spinta gravitazionale acchiapperebbe l’acqua e la riverserebbe sulla terraferma, molto similmente a come accade con la luna oggi, su scala minore, con le maree.

Zone sicure:
1. Spostarsi a + di 250 km dalle coste.
2. Spostarsi a 180 -200 metri sul livello del mare.
3. Allontanarsi dai vulcani e dai super vulcani come quelli di Yellowstone nel nord-ovest USA.
4. Allontanarsi dalle zone di terremoto / sismiche / soggette a valanghe / zone di faglia, come quella di New Madrid negli Stati Uniti centrali.
5. Allontanarsi dalle dighe, si romperanno
6. Allontanarsi dalle centrali nucleari , che potranno essere coinvolte
7. Allontanarsi dall’alta quota, dove i livelli di radiazione saranno più alti.
8. Allontanarsi dalle aree a grande densità demografica, dove le rivolte per il cibo degenereranno nel caos e nel disordine.
9. Unisciti ai gruppi di sopravvivenza , con persone affini che hanno rifornimenti di sopravvivenza e armi per proteggersi.

Non mancano leggende sulle alluvioni.

La più antica leggenda esistente è contenuta nella frammentaria Genesi Eridu dei Sumeri, databile al 17 ° secolo aC. Nel poema epico babilonese di Gilgamesh ci sono riferimenti alla Grande Alluvione (tavola 11).
La versione più nota della leggenda ebraica del diluvio è contenuta nel Libro della Genesi (Genesi 6-9): Dio sceglie Noè, un uomo che “ha trovato favore agli occhi del Signore” e gli ordina di costruire un’arca per salvare Noè, la sua famiglia, e gli animali della terra e gli uccelli. Dopo che Noè ebbe costruito l’arca, “Tutte le fontane dei grandi abissi si aprirono, e cosi le cateratte del cielo”.

Ci sono molte fonti di leggende antiche sulle alluvioni nella letteratura cinese. –  Il Shujing, o “Libro della Storia”, scritto probabilmente intorno al 500 aC o prima, afferma nei capitoli di apertura che l’imperatore Yao deve affrontare il problema delle alluvioni  “che raggiungono il cielo” .

Secondo gli Aborigeni australiani, l’acqua ha coperto la Terra. Solo le vette delle montagne più alte erano visibili, come isole nel mare.

By Dr. Mark Sircus**
traduzione: Cristina Bassi

fonte

fonte

Fonte: http://www.segnidalcielo.it/index.php/segnidalcielo-news/452-la-cometa-elenin-in-orbita-ravvicinata-in-autunno-e-gli-avvisi-della-nasa-al-proprio-personale

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Categoria: 2012, Notizie di Confine | Commenti (0) | Autor: