Il Garda come Lochness, il mostro Bennie tra leggende e cronache
martedì, 3. luglio 2012 7:53

Gli avvistamenti,più o meno eclatanti,continuarono e continuano tuttora: racconti di pescatori e dicerie di paese, che parlano di ombre smisurate sotto la superficie, pinne mostruose, anatre, cigni e addirittura cani spariti di colpo mentre nuotavano, trascinati sotto da “qualcosa”. Il lago di Garda, dà sempre dispensatore di prosperità per le genti rivierasche,a volte mostra quindi delle tinte fosche.
Ma davvero le sue profondità possono celare la presenza di animali di grandi dimensioni?Sicuramente esistono grandi lucci tra i canneti che possono raggiungere il metro e mezzo di lunghezza. Ancora lontani dalle dimensioni dei presunti mostri… Pesci siluro e storioni, anch’essi presenti nelle acque lacustri, possono tranquillamente superare i 3 metri di lunghezza. Voraci, ma innocui per l’uomo. Pochi anni fa il quotidiano “Bresciaoggi” diede notizia dell’avvistamento di un esemplare di siluro di oltre 5 metri a 25 metri di profondità da parte di due sub professionisti, a largo di Gargnano, sulla sponda bresciana. Nel 2007 l’ennesimo avvistamento ,da parte di un pescatore, di fronte a Villa Canossa, a Garda… e negli scorsi anni in un casolare diroccato vennero ritrovati gli arnesi di un presunto “cacciatore di mostri” giunto nella zona. Il fatto ha ispirato un docufilm. E le voci continuano.
Quale sia la verità riguardo ai misteriosi abitatori delle profondità lacustri forse non la sapremo mai… E come il suo lontano e altrettanto innafferabbile cugino scozzese di Loch Ness, la nostra Bennie (da Benaco, altro nome del Garda) continuerà a nuotare indisturbata, affiorando di tanto in tanto, tra le brume mattutine del lago.
Armando Bellelli
Fonte: http://www.ilcorrieredelgarda.info/2012/07/il-garda-come-lochness-il-mostro-bennie-tra-leggende-e-cronache/

Categoria: Misteri, Notizie di Confine | Commenti (0) | Autor: Webmaster_Michele