Sino ad ora i commenti
espressi nei confronti
della ricerca di
Zecharia Sitchin hanno
viaggiato fra due
estremi: quello dello
scetticismo totale e
quello del supporto
incondizionato. È mia
intenzione proporre un
approccio critico
equilibrato, non di
esprimere attacchi
personali sulla
metodologia di Sitchin,
né sui dettagli del suo
lavoro, come è stato
fatto da più parti, né
sulla sua personalità.
Voglio invece mettere a
fuoco le sue
conclusioni, che
risultano di grande
importanza per tutti
noi. Esposti qui di
seguito, a mio parere, i
14 punti più importanti
sul lavoro di Sitchin:
Conclusione n. 1: Gli
Annunaki ("Coloro che
dal cielo alla terra
vennero") erano "giganti
extraterrestri" che
crearono l'uomo
geneticamente come un
ibrido tra loro e l'Homo
erectus.
Commento: sono
d'accordo. C'è stato un
intervento genetico. Il
Darwinismo crolla
miseramente nello
spiegare come l'Homo
erectus abbia
beneficiato
improvvisamente di un
incremento del 50% nel
volume del cervello,
della capacità
linguistica e di una
moderna anatomia.
Conclusione n. 2: Gli
Annunaki vennero sulla
Terra da un pianeta
chiamato Nibiru, che si
trova nel nostro sistema
solare su un'enorme
orbita cometaria della
durata di 3600 anni.
Commento: sono
d'accordo. Questo è ciò
che affermavano gli
antichi testi. Inoltre,
gli astronomi sono alla
ricerca di un "Pianeta
X" con caratteristiche
assai corrispondenti a
quelle di Nibiru. Negli
ultimi anni sono state
avanzate critiche
piuttosto pesanti alla
teoria del "Pianeta X",
ma sulla base di
argomentazioni
cervellotiche e
inconcludenti, e non
stupisce che coloro che
appoggiano la teoria,
come l'astronomo Tom Van
Flandern, continuino a
tenere duro. Io credo
che il discredito del
Pianeta X potrebbe
benissimo essere stato
orchestrato a causa
delle profonde
implicazioni connesse
alla sua scoperta… va
infatti notato come il
sistematico discredito
sia coinciso con
investimenti nell'ordine
di miliardi di dollari
per telescopi spaziali.
La ricerca del Pianeta X
continua in segreto ad
opera dei governi?
Conclusione n. 3: Gli
Annunaki si sono evoluti
su Nibiru sul quale
avevano una società ben
sviluppata, governati
dal loro Dio principale,
Anu.
Commento: altamente
improbabile. Sebbene
Nibiru possa aver
piantato semi di forme
di vita primitive sulla
Terra, è altamente
improbabile che da
questo si siano evolute
specie sino al livello
di intelligenza. Lo si
può dedurre dall'orbita
di Nibiru, che si
presume essere su un
corso regolare di
collisione cataclismica
con la cintura di
asteroidi. Per quanto
riguarda la divinità
suprema vivente su
Nibiru, perché avrebbe
scelto di insediarsi su
un pianeta dove la luce
del Sole avrebbe circa
un sedicesimo della
forza che ha sulla
Terra? Sitchin non ha
considerato l'ipotesi
che gli dèi siano giunti
sulla Terra passando per
Nibiru e non da Nibiru,
usandolo come astronave…
né la possibilità che
gli stessi dèi fossero
una colonia lavorativa
che agiva sotto ordine
di qualcuno… o anche che
i messaggi
presumibilmente
provenienti da Anu su
Nibiru avrebbero potuto
essere trasmessi da
altrove…
Conclusione n. 4: gli
Annunaki arrivarono
sulla Terra nell'era dei
Pesci, 445.000 anni fa.
Commento: errato.
Sitchin ha basato i suoi
calcoli su 120 "cicli"
di 3.600 anni, e il
riferimento alla lista
dei re di Babilonia a
432.000 anni. Comunque,
come ho esaustivamente
dimostrato nel mio
libro, i Babilonesi
hanno erroneamente
interpretato dei dati
che erano stati espressi
in ere di 2.160 anni (un
dodicesimo del ciclo
precessionale). Il
"ciclo" di 2.160 anni
fornisce una cronologia
decisamente migliore che
suggerisce che gli dèi
arrivarono 272.000 anni
fa. Inoltre, è altamente
probabile che il
cataclisma del diluvio
abbia influito
sull'oscillazione della
Terra e quindi Sitchin
non può calcolare le
date dei periodi
zodiacali prima del
diluvio. L'immagine dei
pesci che Sitchin usa
per corroborare un
arrivo nei Pesci
potrebbe ugualmente
significare l'arrivo
degli dèi tramite un
ammaraggio nell'oceano
(paragonare con le
missioni Apollo di
ritorno dalla Luna).
Conclusione n. 5:
L'uomo fu creato dagli
Annunaki 299.000 anni
fa.
Commento: nuovamente
errato. Il ciclo di 2160
anni situa la datazione
della creazione a
182.000 anni fa. Sitchin
fa andare indietro la
sua cronologia con la
datazione dell'arcaico
Homo sapiens al 300.000
a.C., ma non abbiamo
alcun dato affidabile di
questo modello arcaico.
Tutto ciò che è
credibile sull'Homo
sapiens suggerisce
un'improvvisa sua
comparsa a meno di
200.000 anni fa.
Conclusione n. 6: L'uomo
fu creato quale servo
per compiere il lavoro
duro a supporto delle
truppe Annunaki.
Commento: d'accordo.
Tutti i testi antichi lo
affermano, quindi perché
contestarlo? La nostra
specie è troppo
arrogante per digerire
questa possibilità?
Conclusione n. 7: Gli
Annunaki vennero sulla
Terra per ottenere oro
da immettere
nell'atmosfera del loro
pianeta, Nibiru.
Commento: nessuna prova.
Questa è una delle
affermazioni più
straordinarie di Sitchin,
elencata qui perché è
importante spiegare
perché vennero sulla
Terra. Personalmente,
riterrei più credibile
che vi siano giunti per
estrarre numerosi altri
minerali. Perché
quest'ossessione per
l'oro? Una volta scrissi
a Sitchin per
chiederglielo, ma non mi
ha mai risposto...
Conclusione n. 8: Gli
Annunaki vivevano
migliaia di anni perché
i loro cicli vitali si
erano adattati per la
vita su un pianeta con
un'orbita di 3.600 anni
attorno al Sole.
Commento: altamente
improbabile. La teoria è
priva di basi
scientifiche. Al
contrario, la storia
tramandata nelle culture
e nei testi antichi
suggerisce che la
longevità degli dèi
abbia basi genetiche. Io
ho suggerito che gli dèi
usassero terapie
genetiche per accrescere
i loro stessi geni della
longevità; si sposavano
con le sorellastre per
minimizzare gli effetti
della dispersione
genetica e usavano
cocktails di droghe per
contrastare gli effetti
dell'invecchiamento
causati dai "radicali
liberi".
Conclusione n. 9: Il
Diluvio Universale fu un
autentico evento
storico, causato dal
pianeta Nibiru che
sciolse la placca
ghiacciata
dell'Antartico, che
scivolando in mare
generò un enorme
maremoto.
Commento: è improbabile
che ciò sia accaduto nel
modo descritto da
Sitchin. La presunta
orbita di Nibiru non lo
avrebbe portato più
vicino alla Terra
rispetto alla fascia di
asteroidi, una distanza
di 166 milioni di
miglia. È difficile
immaginare come avrebbe
potuto avere qualche
effetto sulla Terra da
tale distanza. Dal mio
punto di vista, Nibiru
causò il Diluvio, ma non
nel modo descritto da
Sitchin.
Conclusione n. 10:
L'enorme piattaforma di
pietra a Baalbek, in
Libano era un sito di
atterraggio degli
Annunaki.
Commento: sono
d'accordo. Sono fra i
pochi fortunati ad aver
visitato Baalbek ed ho
visto le sue enormi
pietre da vicino, oltre
alle quali la prova
geografica sottolineata
da Sitchin è persuasiva.
Conclusione n. 11: Le
piramidi di Giza furono
costruite dagli Annunaki
come fari che guidassero
le astronavi in arrivo a
Baalbek.
Commento: beh… forse,
però... malgrado la sua
connessione geografica
con Baalbek, la Grande
Piramide è molto più
complessa di quello che
dovrebbe essere se fosse
solo un faro. La mia
analisi suggerisce che
avrebbe potuto essere un
generatore di energia a
gas idrogeno.
Conclusione n. 12:
Sodoma e Gomorra furono
attaccate da armi
nucleari, che allo
stesso modo distrussero
un centro spaziale nel
Sinai.
Commento: sono
d'accordo. Ho ottenuto
una foto ravvicinata da
un satellite della
penisola del Sinai che
conferma ciò che afferma
Sitchin. Inoltre
possiedo copie delle
foto di Emmanuel Anati
delle rocce annerite in
Sinai. Gli esperti
ammettono che tali rocce
sembrano vulcaniche, ma
non c'è alcun vulcano
vicino al Sinai.
Conclusione n. 13:
Stonehenge e Machu
Picchu furono costruite
dagli Annunaki come
calendari solari-lunari,
associati alla Nuova Era
dell'Ariete, circa 2.200
a.C.
Commento: quasi.
Chiunque abbia costruito
Stonehenge conosceva in
anticipo il ciclo di 19
anni della Luna ed era
in grado di localizzare
un unico sito per
tracciare i suoi otto
punti principali in un
disegno rettangolare.
Perché costruire un
osservatorio
solare-lunare così
complesso per guardare a
quello che già conosci?
Sorprendentemente,
Sitchin non ha colto
questo punto. I
calendari di Stonehenge
e Machu Picchu erano
secondari al loro scopo
primario, che era
sicuramente quello di
osservare le stelle e
misurare la velocità dei
cambi precessionali.
Conclusione n. 14: Il
Dio ebreo, Yahweh, non
era uno degli
extraterrestri, ma è il
Dio Unico, Eterno e
Spirituale.
Commento: decisamente
sbagliato. La
conclusione di Sitchin
sul Dio degli Ebrei
potrebbe benissimo
essere parziale, al fine
di evitare di urtare i
suoi amici Ebrei. Le
analisi presentate nel
mio libro lasciano pochi
dubbi sul fatto che
Yahweh fosse il Dio in
carne e ossa, conosciuto
dagli antichi come "il
Dio della tempesta".
BIBLIOGRAFIA
·
“Il Pianeta degli Dèi” –
Anno 2006- Edizioni
Piemme
·
“La storia volume 1” –
Anno 2007- Edizioni
Mondatori
·
“Stargatemagazine” N°
3-2000
WEBGRAFIA
www.paleontologiaumana.it
www.acam.it
www.edicolaweb.net
CAPITOLI ARTICOLO
Prefazione -
Zecharia Sitchin -
Origini sull'Uomo -
I Sumeri -
I Nefilim o Anunnaki
Nibiru e la formazione
della terra -
La creazione dell'Uomo
-
Il Diluvio e il destino
degli Uomini
Epilogo -
Prove a sostegno -
Orbita Incrociata |