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Monaciello: il folletto della notte
a cura di Massimiliano Lo Cicero

SEZIONE ARCHEOMITOLOGIA

La nascita della leggenda sul Monaciello
a cura di Gabriella Cinque

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IL MONACIELLO DI NAPOLI
Anna Maria Ortese

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IL MUNACIELLO DI NAPOLI
Scheda di approfondimento sulla figura del Monaciello Napoletano
a cura di Giuseppe Ricciardiello

A Napoli, ma anche nel resto della Campania tutti sanno della leggenda del Munaciello. Le persone che lo hanno visto (ormai sono tutte morte dato che le ultime apparizioni risalgono a parecchi anni fa) parlavano di uno omino completamente calvo, più basso di un bambino, con la testa molto grossa, sicuramente sproporzionata con il resto del corpo, che pure era abbastanza massiccio. Il Munaciello veniva descritto come uno spirito buono che colpiva con dispetti la gente che riteneva cattiva e le persone che gli stavano antipatiche, ci furono però casi in cui fece ritrovare dell'oro (rubato a persone che non gli piacevano) nella case delle famiglie che si prendevano cura di lui. Ancora oggi, c'è gente che dice di avvertire la presenza del Munaciello, trovando piccoli dispetti e oggetti spostati o rubati per la casa, ma questo non è niente in confronto a quello che successe a Napoli qualche secolo fa, infatti le cronache raccontano di incursioni giornaliere e apparizioni in tantissime case, in tutti i punti della città, questo durò per anni e anni, fino a quando, incredibile ma vero, fu emanata una legge che liberava gli inquilini dal contratto di affitto se il munaciello avesse cominciato a frequentare la casa in questione.