La Stregoneria fa parte
del Paganesimo, e le
Streghe ne sono le
praticanti. Sfatiamo
quindi un mito: la
stregoneria tramandata
dal medioevo, dal
cristianesimo, ha ben
poco a che fare con la
Stregoneria qui
considerata. Non e'
nemmeno semplicemente
l'uso o la pratica della
magia, ma proprio
perche' strettamente
legata al Paganesimo, e'
anch'essa religione. Ha
le sue credenze, le sue
celebrazioni e i suoi
rituali, che ovviamente
possono variare da
tradizione a tradizione.
Come per il paganesimo,
infatti, non tutte le
streghe hanno lo stesso
sistema di credenze e
anche qui ritroviamo
delle tradizioni al suo
interno. Alcune
praticano quella che
viene chiamata "Antica
Religione", che ha
radici in culti e
credenze popolari pagane
pre-cristiane dell'area
europea, e che, in
genere, si basa sul
ciclo delle stagioni ed
e' molto legata alla
terra. Altre praticano
la Wicca, altre ancora
non seguono particolari
tradizioni, ma le
esplorano, prendendovi
cio' che sentono piu'
affine a loro. Molte
Streghe credono in un
sistema divino
politeistico di solito
incentrato sugli Dei e
le Dee locali della loro
area di origine; altre
in due principi divini,
uno maschile e uno
femminile, che uniti
formano il tutto
(specialmente nella
tradizione Wicca).
Alcuni invece praticano
semplicemente la magia,
magari rimanendo
collegati alla
tradizione cristiana. Le
Streghe possono
praticare sia da sole,
come "solitarie", o in
congreghe (coven).
Esistono anche gruppi
familiari tradizionali
che fanno risalire le
loro pratiche e
credenze, nell' ambito
dello stesso gruppo
chiuso, a molte
generazioni passate.
Inoltre, nella maggior
parte dei casi, in
Italia il termine strega
viene usato per entrambi
i sessi. Nei paesi di
lingua inglese, vale la
stessa cosa: witch
(strega) sono sia le
donne che gli uomini. In
questo caso vi e' anche
una motivazione
linguistica: witch
deriva da wicce, saggio,
mentre l'equivalente
inglese dell'italiano
stregone si dice warlock,
che pero' viene
considerato dagli
inglesi come il termine
"traditore".
CONCILIO DEL 1974
Nell'aprile del 1974 a
Minneapolis, in USA, si
e' tenuta un'assemblea
di Streghe americane, in
cui e' stato redatto un
documento enumerante
alcuni principi della
stregoneria. Anche se si
tratta di un documento
in cui non sono state
trattate tutte le
correnti della
stregoneria, rimane un
testo basilare per
comprendere i principi
di questo credo.
1.
Noi pratichiamo riti che
ci armonizzano con i
ritmi naturali delle
forze vitali, scanditi
dalle fasi della Luna e
del Sole;
2.
Crediamo che la nostra
intelligenza ci renda
particolarmente
responsabili nei
confronti dell' ambiente
che ci circonda. Per
questo cerchiamo di
vivere in armonia con la
Natura, i suoi ritmi e
le sue leggi,
riconoscendo nell'
evoluzione la piena
realizzazione della vita
e della coscienza;
3.
Conosciamo un livello di
potere notevolmente
superiore alla media
delle persone. Essendo
così distante dall'
ordinario, a volte viene
definito
"soprannaturale",
definizione menzognera
in quanto sappiamo
questo potere essere un
naturale potenziale di
tutti;
4.
Crediamo che l' Energia
Creativa dell'universo
si manifesti attraverso
polarità, come il
maschile e il femminile
e che questa stessa
Energia Creativa risieda
in tutte le persone ed
agisca attraverso l'
interazione del maschile
con il femminile. Non
esiste un rapporto di
prevalenza di uno dei
due sull' altro, ma
riteniamo ciascuno
valorizzare l'altro.
Riteniamo il sesso un
piacere, come simbolo
della vita che prende
corpo, ed una delle
fonti di energia usate
nella pratica magica e
nei riti religiosi;
5.
Riconosciamo entrambi i
mondi, quello esterno e
quello interiore o
psicologico, dimensioni
note anche come "mondo
spirituale", "inconscio
collettivo" "pianeta
interiore" ecc. Dall'
interazione di questi
due mondi prendono vita
i fenomeni paranormali e
gli esercizi magici. Non
privilegiamo una
dimensione rispetto all'
altra, vedendo entrambe
ugualmente necessarie
per la nostra
realizzazione;
6.
Non riconosciamo alcuna
gerarchia autoritaria.
ma onoriamo coloro che
insegnano, rispettiamo
coloro che condividono
la loro conoscenza
superiore e la loro
saggezza e siamo
riconoscenti con coloro
che si sono offerti
coraggiosamente come
guide;
7.
Noi vediamo la
Religione, la Magia, e
la Saggezza nella vita
come un modo di vedere
il mondo e di viverci,
una visione del mondo ed
una filosofia di vita
che noi identifichiamo
come "Witchcraft" la "Wiccan
Way" (Via o Modo Wiccan);
8.
Dire di essere una
"Strega" non rende
quella persona una
Strega e nemmeno
l'eredità di per sé, o
la collezione di titoli,
gradi ed iniziazioni.
Una Strega cerca di
controllare dentro di sé
le forze che rendono
possibile la vita, per
vivere bene, con
saggezza, senza fare del
male a nessuno ed in
armonia con la Natura;
9.
Noi crediamo
nell'affermazione e
nella realizzazione
della vita attraverso
una continua evoluzione
e sviluppo della
coscienza che dia senso
all'Universo che noi
conosciamo, ed al nostro
ruolo personale al suo
interno;
10. Il nostro
unico dissenso verso il
Cristianesimo, o verso
qualunque altra
religione o filosofia di
vita, è solo riferita al
fatto che queste
istituzioni si sono
dichiarate "la sola via"
ed hanno cercato di
negare la libertà agli
altri e di sopprimere le
altre fedi e pratiche
religiose;
11. Come
Streghe Americane non ci
sentiamo minacciati dai
dibattiti sulla storia
dell'Arte (Magia), dalle
origini dei vari
termini, o dalla
legittimità dei vari
aspetti di differenti
tradizioni. Ci
interessiamo del nostro
presente e del nostro
futuro;
12. Non
accettiamo i concetti di
male assoluto, nè
adoriamo alcuna entità
nota come "Satana" o "il
Diavolo", così come sono
definite dalla
tradizione Cristiana.
Non cerchiamo potere
attraverso la sofferenza
di altri, nè accettiamo
che il beneficio
personale possa derivare
solo negandolo a
qualcun' altro;
13. Crediamo
di dover cercare all'
interno della Natura
tutto ciò che può
contribuire alla nostra
salute ed al nostro
benessere.
ALCUNE TRADIZIONI PAGANE
Le tradizioni sono
sistemi di credenze
specifiche (ideologiche
e pratiche), seguite
allo stesso modo da un
gruppo di persone. A sua
volta una tradizione
puo' avere diverse
espressioni, delle
correnti interne.
Ovviamente le basi del
paganesimo sono uguali
per ognuna di questa.
Stregoneria
Tradizione Italiana:
da qualcuno identificata
anche come Vecchia
Religione. Termine che
comprende il variegato
insieme delle differenti
vie pagane italiane
basate sulle antiche
tradizioni precristiane
del paese.
Culto di Aradia:
anche questa da
qualcuno identificata
anche come Vecchia
Religione o Stregheria.
Tradizione italiana in
cui la Dea Diana e'
riconosciuta come Regina
delle Streghe, e Aradia,
che ne e' figlia, e' il
suo tramite per
l'insegnamento della
stregoneria. Un
riferimento
internazionale a questa
tradizione e' dato da
Raven Grimassi (con il
nome Stregheria), autore
di vari libri in merito,
ma piuttosto contestato
in diversi ambienti
italiani. La motivazione
principale sembra data
dalla presentazione di
Grimassi, data a questa
tradizione, attraverso
un riferimento comune a
tutto il panorama
italiano, senza tenere
conto delle differenze
tradizionali che ci sono
tra regione e regione.
Streghe del focolare:
Sono persone
che praticano in casa e
sulla propria terra,
concentrandosi sul lato
pratico della religione,
come l'erboristeria e
divinazione. Poco
diffusa nelle aree
urbane.
Stregoneria tradizionale
inglese: ha
in comune tradizioni sia
con i Gardneriani che
con i Celtici. Il culto
e' emerso principalmente
per decisione di Farrar,
la congrega piu' famosa
e' la "International Red
Garters".
Wicca
Gardneriana:
e' stata la prima delle
tradizioni wicca apparsa
pubblicamente. Fondata
da Gerard Gardner e' una
tradizione iniziatica e
piuttosto rigida. Le
congreghe operano nel
piu' assoluto riserbo.
Celtica o Faerie
Wicca: La
tradizione celtica e'
basata sui riti del
mondo celtico
pre-cristiano. Molto
diffuso in Irlanda,
Scozia, e in alcuni casi
si sovrappone ai riti
teutonici. Ci sono una
moltitudine di Druidi
che praticano questi
riti, e in alcuni casi
essi condividno con la
tradizione teutonica
l'uso delle stesse rune.
Si tratta di culti
estremamente basati
sulla terra e molto
forti riguardo ai
diversi aspetti della
magia.
Alexandriana:
Si tratta di una
tradizione riemersa per
decisione di tale Alex
Sanders, nel 1960. I
rituali sono leggermente
diversi da quelli
Gardneriani. Alex
Sanders faceva
riferimento a se stesso
come ad un "re" delle
"sue" streghe. Sebbene
sia simile allo wicca
Gerdneriano, questo
culto e' meno rigido, e
tende ad essere piu'
eclettico. Alcune
strette regole
Gardneriane, ad esempio
la nudita' rituale,
vengono spesso emendate.
Seax-Wicca:
emerso ultimamente, per
decisione di Raymond
Buckland. Si tratta di
una branca di quella
gardneriana, autorizzata
e riconosciuta da
quest'ultima, ma e'
caratterizzata da una
grande determinazione
allo studio e alla
filologia magica. I loro
adepti pubblicano in
continuazione scritti di
grande valore.
Dianica:
e' comunemente
riconosciuta come il
ramo "femminista" della
Wicca. Gli appartenenti
sono infatti
praticamente solo donne.
E' una tradizione venuta
alla luce grazie a
Margareth Murray.
Solitari e Eclettici
Ho deciso di estrarre
queste definizioni al di
fuori di una tradizione
specifica, poiche' a mio
avviso possono rientrare
in tutte (la prima in
particolar modo).
Solitari:
sono coloro che
praticano al di fuori di
un gruppo, per conto
loro. A differenza degli
eclettici, seguono una
tradizione precisa. In
occasione delle
festivita' si possono
aggregare ad altri
gruppi per le
celebrazioni.
Eclettici:
non aderiscono ad una
tradizione particolare,
o a un gruppo. Nella
magia e nei rituali sono
equiparabili a
ricercatori e
sperimentatori. In
genere sono solitari.
Nella wicca esistono
comunque delle congreghe
di eclettici, che
condividono il Rede e le
celebrazioni.
Odinismo o Asatru
L'Odinismo, e' una
tradizione che deriva
dalle religioni
precristiane
nord-europee (ad esempio
norvegesi, anglosassoni
e islandesi); il termine
stesso viene da Odino
(anche chiamato Wotan)
Padre degli Dei nel
pantheon nordico. Le
divinita' onorate in
questo pantheon, come
descritto dai miti
scandinavi, sono divise
in due gruppi: Aesir (divinita'
celesti, a cui
appartengono ad esempio
Odino, Frigga e Thor) e
Vanir (divinita'
terrestri, a cui
appartengono ad esempio
Frey e Freya). Gli
Odinisti si organizzano
solitamente in piccoli
gruppi formando
comunita' che
interagiscono con altri
movimenti pagani.
LA
WICCA
Una forma moderna di
Stregoneria e' chiamata
"Wicca". Si caratterizza
per due grandi regole,
estranee alla
stregoneria
tradizionale: il
REDE e la
Legge del Tre. Il
REDE e' la
"regola" wiccan per cui:
"Se non offende nessuno,
fa cio' che vuoi". Si
tratta di un indirizzo,
piu' che di una regola,
ed e' spesso al centro
di dibattiti in merito
alla sua corretta
interpretazione. La
Legge del Tre, e' invece
la regola che dice:
"Tutto quello che tu
fai, torna indietro tre
volte", nel bene e nel
male. Questa regola si
puo' ritrovare nel
concetto di "colpo di
ritorno", nella
stregoneria non wicca
(ma non tutte le streghe
comunque lo ritengono
valido) La Wicca
chiamata tradizionale e'
basata sugli
insegnamenti di Gerald
Gardner, ed e'
strutturata in congreghe
molto chiuse e
riservate.
IL
REDE
"Obbedirai alla Regola
Wiccan in perfetto Amore
e perfetta Fiducia.Vivi
e lascia vivere, prendi
e dai con
serenità.Stabilisci il
circolo per tre volte
per tenere lontani gli
spiriti maligni.Per
legare ogni volta un
incantesimo, recitalo in
rima.Lo sguardo morbido,
il tocco leggero, parla
poco, ed ascolta
molto.Gira in senso
orario quando è Luna
crescente, cantando la
Runa delle
Streghe.Quando la Luna
della Signora è nuova,
baciaLe la mano per due
volte.Quando la Luna
raggiunge il suo
culmine, mettiti in
cerca del tuo grande
desiderio.Fa attenzione
alla potente burrasca
del vento di Nord,
chiudi la porta e molla
le vele.Quando il vento
soffierà da Sud, l'Amore
ti bacerà sulla
bocca.Quando il vento
soffierà da Ovest, le
anime dei defunti non
troveranno riposo.Quando
il vento soffierà da
Est, aspettati novità, e
prepara il banchetto.Nel
tuo calderone vanno nove
tipi di legna, bruciali
velocemente e bruciali
lentamente.Fa che
l'albero della tua
Signora sia un Sambuco,
non bruciarlo o sarai
maledetto.Quando la
Ruota comincia a girare,
che i fuochi di Beltane
inizino a
bruciare.Quando la Ruota
per Yule passerà,
accendi il ceppo, ed il
Cornuto regnerà.Stai
attento ai fiori, ai
cespugli ed agli alberi,
e dalla Signora sarai
benedetto.Dove scorrono
le acque vorticose,
lancia un sasso, e
scoprirai la
verità.Quando hai
veramente bisogno, non
ascoltare l'avidità
degli altri.Non passare
del tempo con gli
sciocchi, altrimenti
sarai considerato loro
compare.In grazia ti
incontro, in grazia mi
congedo, mi si illumina
la guancia, ed il cuore
si riscalda.Devi
prestare attenzione alla
Legge del Tre, tre volte
nel bene, tre volte nel
male.Quando arriva la
sfortuna, metti una
stellina blu sul tuo
sopracciglio.Sii sempre
sincero in amore,
altrimenti il tuo amore
sarà falso con te.Queste
otto parole compiono la
Regola Wiccan:
"FINCHE' NON FAI MALE A
NESSUNO FAI CIO' CHE
VUOI"
DIVINITA'
IL
DIO Il Dio
non è la divinità severa
ed onnipotente della
Cristianità e del
Giudaismo, nè può essere
considerato
semplicemente il
consorte della Dea. Dio
e Dea sono sullo stesso
piano, una cosa sola.
Nel Sole che splende e
brilla in alto per tutto
il giorno, che sorge e
tramonta in un ciclo
infinito, che governa le
nostre vite noi vediamo
il Dio. Senza il Sole
non potremmo esistere:
per questo è stato
venerato come la fonte
di tutta la vita, il
calore che fa esplodere
di vita i semi
addormentati, ricolora
la Terra di verde
vegetazione e fiori,
dopo le freddi nevi
dell’inverno. Il Dio è
anche protettore degli
animali selvaggi. Come
il Dio Cornuto, talvolta
lo si vede con delle
corna sulla testa, che
simboleggiano il suo
intimo contatto con gli
animali selvatici. Nei
tempi antichi, la caccia
era una di quelle
attività che si credeva
fossero governate dal
Dio, mentre
l’addomesticazione degli
animali era vista legata
alla Dea. Con la Dea,
inoltre, egli celebra e
governa il sesso. La
Wicca non evita il sesso
e non ne parla a bassa
voce. E’ parte della
Natura e come tale va
accettato. La sua
sacralità è determinata
dal fatto che portando
piacere, fa scivolare la
nostra consapevolezza
lontano dal mondo
quotidiano, oltre a
servire secondo le leggi
naturali e perpetuare la
nostra specie. I simboli
spesso usati per
raffigurare o venerare
il dio comprendono la
spada, i corni, la
lancia, la candela,
l’oro, l’ottone, il
diamante, la falce, la
freccia, la bacchetta
magica...le creature a
lui sacre comprendono il
toro, il cane, il
serpente, il pesce, il
cervo, il drago, il
lupo, il cinghiale, l’acquila,
il falco, lo squalo, la
lucertola...
LA DEA La
Dea è la madre
universale. E’ la fonte
della fertilità, di
saggezza infinita e di
amorevoli carezze. Nella
Wicca le sono
riconosciuti tre aspetti
attraverso i quali viene
raffigurata: la
Fanciulla, la Madre e
l’Anziana, simboleggiate
dalla Luna crescente,
piena e calante. La Dea
è contemporaneamente il
campo non mietuto, il
raccolto rigoglioso e la
Terra addormentata sotto
una spessa coltre di
neve. E’ sempre lei a
dare vita
all’abbondanza. Ma così
come la vita è un suo
dono, allo stesso tempo
ce lo porge con la
promessa della morte.
Morte che non è oscurità
e oblio, ma è riposo
delle fatiche
dell’esistenza fisica.
E’ l’ esistenza umana
tra le diverse
reincarnazioni. I Wiccan
onorano la Dea come
colei che dona
fertilità, amore ed
abbondanza. Noi la
vediamo nella Luna, nel
mare silenzioso e sempre
in movimento, nello
sbocciare della Natura
dell’inizio della
primavera. Nella Wicca
si utilizzano molti
simboli per onorarla,
come il calderone, la
coppa, l'altare, i fiori
a cinque petali, lo
specchio, collane,
conchiglie, perle,
argento, smeraldi...le
creature a lei collegate
sono numerose, abbiamo
il coniglio, l’orso, il
gufo, il gatto, il cane,
il pipistrello,
l’anatra, la mucca, il
delfino, il leone, il
cavallo, lo scricciolo,
lo scorpione, il ragno,
l’ape...Ma non ha
importanza come noi la
immaginiamo, lei è
onnipresente,
immutabile, eterna. Non
è impossibile incontrare
la Dea. Ogni donna è la
Dea e ogni uomo può
trovare la Dea nel
proprio cuore. Lei è in
tutti noi. E' energia,
forza vitale, è tutto
ciò che esiste. La Dea
vive nel mondo...lei è
il mondo.La Dea è
visibile nel ciclo che
regola il corpo
femminile, nella
fecondità e nella
capacità dell'uomo di
fecondare.La Luna è il
suo volto, le stelle il
suo abito, l'Oceano il
suo grembo, la Terra il
suo corpo e l'Universo
il suo Spirito.La Dea ha
tre aspetti: nella fase
crescente è la Vergine,
quando è piena è la
Madre, mentre nella fase
calante è l'Anziana,
ricorda, quando parli al
tuo cuore stai parlando
con lei.
LA
LUNA E LE SUE FASI
La Luna è più di un
brillante astro, a molte
Streghe simboleggia la
Dea nelle sue tre fasi:
Fanciulla, Madre e
Vecchia rugosa
(Crescente, Piena,
Calante). La Luna dà
alle Streghe la naturale
energia che è essenziale
per la magia. Molti
incantesimi sono
compiuti
intenzionalmente durante
una certa fase della
Luna per portare
l'effetto desiderato.
LUNA NUOVA
L'occasione
giusta per
intraprendere
qualcosa di
nuovo. Ogni
nuovo
progetto per
avere
fortuna. |
 |
PRIMO
QUARTO
In questo
periodo gli
incantesimi
di amicizia
e fertilità
e quelli
riguardanti
gli animali
avranno
miglior
esito.
|
 |
LUNA
CRESCENTE
E’ quando la
Luna sta
diventando
più grande,
cambiando
dalla Luna
Nuova verso
la Luna
Piena.
Momento
adatto per
magie che
provocano
cambi
positivi,
costruttive,
per le
guarigioni,
la buon
fortuna, i
nuovi amori
e la
crescita. Il
momento dei
nuovi inizi.
La fase
Crescente
dura
approssimativamente
14 giorni.
La Luna
Crescente
rappresenta
la Dea nel
suo aspetto
Fanciullesco. |
 |
LUNA
GOBBA
E' tempo di
verificare i
progressi
fatti e
rinnovare la
propria
volontà per
i progetti
in corso. |
 |
LUNA
PIENA
Quando la
Luna è
piena,
sembra una
palla
argentea e
perfetta di
luce.
Incantesimi
per la
fertilità,
la forza,
l’amore, il
potere e la
protezione
dovrebbero
essere
compiuti
durante
questa fase.
È il tempo
della grande
abilità
psichica per
Streghe. La
forza magica
è al
culmine, è
il momento
adatto per
la
meditazione
e la
profezia,
specialmente
quella
legata ai
sogni. La
Luna Piena
dura tre
giorni e
rappresenta
la Dea nel
suo aspetto
di Madre. |
 |
LUNA
CALANTE
Quando la
Luna è
calante, sta
decrescendo,
cambiando
dalla Luna
Piena alla
Luna Nuova.
Incantesimi
che
bandiscono e
abbandonano
o
incantesimi
di
inversione
dovrebbero
essere
compiuti
durante
questa
volta. E' il
momento
della
purificazione
dalla
negatività e
dell'eliminazione
di tutto ciò
che è
vecchio o
inutile. È
la fase
giusta per
finire
abitudini,
cattive
relazioni,
dipendenze,
ogni cosa
negativa. La
Luna Calante
offre
l'intuizione
profonda
alle Streghe
e dura
approssimativamente
14 giorni.
La Dea nel
suo aspetto
di Vecchia
rugosa è
rappresentata
durante
questa fase. |
 |
ULTIMO
QUARTO
E' il
momento di
portare a
termine
quello che
si è
cominciato
poichè il
ciclo della
Luna volge
al termine. |
 |
LUNA
OSCURA
La Luna
Scura ha
provocato
molta
controversia
fra le
Streghe.
Alcune
dicono che è
tempo di
meditazione
e che gli
incantesimi
non dovrebbe
essere
compiuti.
Altre che è
uno dei
momenti più
potenti per
compiere
incantesimi.
Comunque, è
la fase
esatta per
capire e
meditare con
le nostre
rabbie e
passioni. Io
credo che
tutte le
Streghe che
sentono
un'energia
forte nella
Luna Scura
possono
tranquillamente
compiere
incantesimi. |
 |
|
|
LUNA BLU
La seconda luna piena in
uno stesso mese.
Persegui una meta
importante in questo
periodo.
LUNA DELLE MESSI
Viene chiamata così la
seconda Luna piena dopo
Mabon.
IL
PENTAGRAMMA
Potente oggetto magico
spesso scambiato per un
simbolo demoniaco
(perché viene usato dai
satanismi con la punta
rivolta verso il basso)
è invero un simbolo di
immensa potenza usato in
stregoneria da molti per
potenziare i propri
rituali e per dare
protezione. In magia le
5 punte rappresentano
terra, fuoco, acqua,
aria e quella superiore
le d ivinità,
il tutto racchiuso nel
cerchio che rappresenta
l’akasha il 5°elemento.
Il pentagramma
probabilmente è stato
scoperto a seguito di
una ricerca astronomica
nella regione
dell’Antico Egitto circa
6.000 anni fa. Inoltre è
stato trovato su dei
frammenti rotti
d’argilla nella
Palestina del 4000 a.C.
Coloro che hanno
condotto la ricerca dei
simboli credono che il
pentagramma sia stato
usato dai Sumeri come
simbolo cosmico
rappresentante i quattro
angoli della terra e
della volta del cielo.
Dopo il tempo dei Sumeri
non ci sono state altre
testimonianze fino a
quando è stato trovato
tra i mistici di
Pitagora. Veniva usato
per simboleggiare
l'uomo. I cinque punti
rappresentano la testa,
le braccia ed i piedi
del corpo. Si crede che
Pitagora lo abbia usato
anche per firmare le sue
lettere. Con certezza, è
conosciuto che era
l’emblema ufficiale
della città di
Gerusalemme durante il
periodo 300-150 a.C. A
volte ha rappresentato
la stella orientale,
identificata con la
stella del mattino e il
pianeta Venere. Nel
Medioevo, i cristiani
hanno portato il
pentagramma per
simbolizzare la loro
religione, dato che per
loro ogni punto
corrispondeva alle
cinque ferite di Cristo.
La stella veniva cucita
nelle armature dei
cavalieri delle
crociate. Poi il
pentagramma venne
collegato alla
stregoneria e alla
malvagità. Nei paesi
nordici veniva disegnato
nelle porte e nelle
pareti come protezione
contro i trolls e la
malvagità. Il
pentagramma rovesciato
rappresenta il diavolo.
Tuttavia, in alcune
tradizioni, il
pentagramma portato
rovesciato indica di
stare ancora percorrendo
l’iniziazione. Per i
giapponesi, nella loro
arte di guerra
corrispondeva alle
fortezze.
I
COLORI E LE LORO
CORRISPONDENZE
Ogni colore ha la sua
corrispondenza ed ognuna
di queste assolve un
compito preciso in
magia:
· Nero
Restituzione al
mittente, divinazione,
operazioni al negativo,
protezion
· Blu-nero
Orgoglio ferito,
fratture ossee,
protezione angelica
· Viola scuro
Per invocare il potere
degli antenati; sigilli,
rune, amministrazione.
· Lavanda Per
invocare lo spirito di
giustizia in voi e
favori per gli altri.
· Verde scuro
Per invocare a Dea della
rigenerazione;
agricoltura, finanza
· Verde menta
Successi finanziari
(assieme al color oro
e/o argento)
· Verde
Salute e guarigione;
Nord
· Verde mela
Inizi.
· Verde
chiaro Miglioramento
meteorologico
· Indaco Per
scoprire segreti
nascosti; protezione a
livello astrale, difesa
· Blu scuro
Per creare confusione
(da associare al bianco,
altrimenti confonderete
anche voi stesse)
· Azzurro
Protezione
· Blu savoia
Potere e protezionev
· Celeste
Protezione della casa,
di edifici, bambini (di
sesso maschile)
· Rosso
rubino Amore o ira di
natura passionale
· Rosso
Amore, atmosfera
romantica, energia; Sud
· Rosso
chiaro Affetto profondo
di natura non sessuale
· Rosa scuro
Armonia e amicizia in
famiglia
· Rosa
Armonia e amicizia con
gli altri, legatura
magika
· Rosa chiaro
Amicizia, ragazze
· Giallo
Guarigione; Est
· Giallo oro
Prosperità, magia solare
· Oro
Attrazione
· Oro chiaro
Buona salute
· Arancione
bruciato Opportunità
· Arancione
Ottenimento materiale,
sigillare un
incantesimo, attrazione
· Marrone
scuro Per invocare la
terra a nostro vantaggio
· Marrone
Pace in famiglia, erbe
magiche, amicizia
· Marrone
chiaro Benefici
materiali in famiglia
· Argento
Guadagni rapidi, gioco
d'azzardo, invocazione
della Luna, magia lunare
· Bianco
isabella Pace mentale
· Bianco
avorio Candela madre
(lasciata ardere per
trenta minuti a ogni
fase lunare)
· Bianco
Giustizia, purezza,
magia devozionale; Est;
Si può usare al posto di
qualunque altro colore
· Grigio
Incantesimi
Per fare incantesimi
bisogna rispettare
alcuni giorni affinché
lo stesso risulti più
potente.
GIORNI DELLA SETTIMANA E
COLORI
· Lunedì -
Bianco
· Martedì -
Rosso
· Mercoledì -
Viola
· Giovedì -
Verde
· Venerdì -
Azzurro
· Sabato -
Nero
· Domenica -
Giallo
CORRISPONDENZE MAGICHE
DELLA SETTIMANA
· Domenica -
Successo, famiglia,
fratelli, carriera.
· Lunedì -
Intuizione, sogni,
psichismo, protezione
dei bambini
· Martedì -
Conflitti
· Mercoledì -
Comunicazione, arte,
collaborazioni
· Giovedì -
Carriera, finanze,
ricchezza
· Venerdì -
Amore, passione,
amicizie
· Sabato -
Allontanare le
negatività
CORRISPONDENZE MAGICHE
DELLE CANDELE
· Bianco -
Tutti gli scopi
· Rosso -
Passione e creatività
· Azzurro -
Tranquillità, saggezza,
onestà
· Arancione -
Lavoro, carriera
· Marrone -
Amicizia, protezione per
i familiari
· Verde -
Salute e ricchezza
· Viola -
Spiritualità, viaggi
astrali
· Nero -
Allontanare le
negatività
· Giallo -
Intelletto
· Argento -
Psichismo, attutire il
colpo di ritorno
CORRISPONDENZE
MAGICHE DEGLI ELEMENTI
· Terra
Denaro, prosperità,
fertilità, guarigione,
lavoro.
· Aria Poteri
mentali, visione, poteri
psichici, saggezza.
· Fuoco
Passione, coraggio,
forza, protezione,
salute.
· Acqua
Sonno, purificazione,
meditazione, sogni
profetici, guarigione,
amore, amicizia,
fedeltà.
SIMBOLISMI DELLE CANDELE
Una candela rappresenta,
simbolicamente e
magicamente un uomo.
Ecco perche' nelle
pratiche di Magia questo
strumento e' di primaria
importanza per riuscire
ad ottenere il meglio
dalle operazioni
intraprese.
Composizione, colore,
orientamento,
consacrazione, utilizzo
nelle dovute forme
rituali fanno della
candela un tramite
indispensabile di
collegamento con le
forze invisibili del
mondo, un ponte sottile,
la cui struttura e'
impareggiabile. Credo
siano in pochi a sapere
che il simpatico e
tradizionale gesto di
soffiare sulle candeline
della torta di
festeggiamento del
compleanno nasconde, in
realta', un profondo
significato magico. A
riprova che in pratica,
tutto nella Vita e'
Magia, la tradizione
afferma che anche in
questo semplice rituale
si cela un atto che
trascende la mera
apparenza. Tutto c'e'
perche' la candela e' in
verita' una sintesi di
emblemi e simbolismi di
estrema pregnanza. La
sua stessa costituzione
e' allusiva; essa e',
infatti, simile ad un
uomo: ha un Corpo (la
cera), un Anima (lo
stoppino), uno spirito
(la fiamma) e come un
uomo nasce (accensione),
vive invecchiando
(scioglimento), muore
(estinzione). E' poi una
sintesi perfetta fra
materialita' e
spiritualita'. Se la
cera vergine che la
forma sta ad indicare la
materia, la fiamma che
la brucia e' simbolo
dello spirito che,
sublime, si distacca
dalla materia per
elevarsi. A meta', ponte
fra le due realta', c'e'
lo stoppino, filtro
tramite il quale avviene
la trasmissione dall'uno
all'altro stato o
condizione. La cera e'
chiara figurazione
solare, la fiamma e'
espressione della Luce;
la candela accesa
illumina la via, spenta
abbandona invece nel
buio e nelle tenebre.
PER COSA ACCENDERE LE
CANDELE
Le candele sono potenti
catalizzatori di
energie, soprattutto se
abbinate a colori, erbe
e pietre, per cui è bene
che siano sempre
presenti sull'altare. I
motivi per cui una
Figlia della Dea decide
di accendere una
candela, sono
moltissimi. Vediamone
alcuni: la celebrazione
di feste, equinozi,
solstizi, della luna
piena, della luna nuova,
evocazioni e invocazioni
degli spiriti elementali
e del piccolo popolo,
ricerca dello spirito
guida, protezione e
difesa, per la
realizzazione dei
desideri, per
l'evoluzione interiore e
il raggiungimento della
sapienza, per l'amore,
per la salute, per il
lavoro, per il denaro o
per trovare la pace.
TEMPO BALSAMICO
Le erbe sono fin
dall’alba dei tempi sono
usate per curare, per
calmare e per molti
altri scopi, eccone
alcuni con i rispettivi
tempi di raccolta:
Gennaio:
Bergamotto
Febbraio:
Abete bianco, Abete
rosso, Cipollaccio col
fiocco, Cipresso,
Favagello.
Marzo:
Asparago, Barba di
becco, Borsa di pastore,
Bosso, Cappero, Enula
campana, Erica,
carnicina, Faggio, Felce
florida, Fumaria,
Genziana, Lichene
pulmonario,
Margheritina, Nocciolo,
Olivo, Olmo, Pesco, Pino
silvestre, Pioppo,
Prugno, Quercia, Salice
rosso, Sanguinello,
Serenella, Viola
mammola.
Aprile:
Acero, Agrifoglio,
Alliaria, Betonica,
Betulla, Biancospino,
Billeri, Calamo
aromatico, Calendula,
Carciofo, Castagno,
Castagno d'india,
Centocchio, Crescione,
Efedra, Favagello, Fico
d'india, Fitolacca,
Fragola, Frangola,
Frassino Gramigna rossa,
Imperatoria, Lapazio,
Larice, Ligustro,
Lentisco, Manna,
Mentastro, Noce, Ontano,
Ortica, Primavera,
Prugno spinoso, Rovo,
Salice bianco, Tamerici,
Tarassaco, Tiglio
semplice, Valeriana,
Viola del pensiero.
Maggio:
Acetosa, Acetosella,
Aglio orsino, Altea,
Arancio amaro, Asperula,
Bagolaro, Bocca di lupo,
Bugula, Camomilla,
Ciliegio, Cineraria,
Cino glosso,
Cinquefoglio, Edera
terrestre, Erba roberta,
Erba ruggine,
Farfaraccio, Fico,
Finocchio marino,
Fiordaliso, Calega,
Malvone, Mestolaccia,
Morine, Podagraria,
Prezzemolo, Pulmonaria,
Quercia marina, Rosa
canina, Rosa rossa,
Rosolaccio, Sanbuco,
Sanicula, Sedano
montano, Senecione,
Serenella, Trifoglio
fibrino.
Giugno:
Agrimonia, Amarena,
Amorino, Avena,
Balsamina, Bocca di
leone, Borragine,
Camedrio, Canepizio,
Caprifoglio, Cardiaca,
Cardo benedetto,
Centinodio, Cicutaria,
Cimbalaria, Coclearia,
Consolida maggiore,
Crespino, Cuscuta,
Dragoncello, Ebbio,
Echio, Erisimo,
Eucalipto, Eupatorio,
Fico d'india, Fragola,
Giglio bianco,
Ginestrino, Lampone,
Ligustro, Malva comune,
Malva silvestre,
Margherita, Millefoglio,
Mirtillo, Mirto,
Nepetella, Ortica
bianca, Parietaria,
Pervinca, Pesco,
Pilosella, Pulegio,
Risetto, Rosmarino,
Ruta, Salcerella,
Salvia, Serpillo, Timo,
Verbasco, Veronica,
Vulneraria.
Luglio:
Achillea moscata,
Alchemilla, Alloro,
Anagallide, Arancio
dolce, Argentina,
Arnica, Artemisia,
Assenzio, Ballotta,
Bardana, basilico,
Betonica, Bistorta,
Canapa selvatica,
Capelvenere, Carciofo,
Cardo mariano, Carota,
Cataria, Centaurea
minore, Cetriolo,
Cicoria, Coda cavallina,
Corbezzolo, Corniolo,
Cotogno, Cumino dei
prati, Dittamo, Edera,
Elicriso, Eliotropio,
Erba vescica, Erigero,
Eufrasia, Farfara, Fieno
marrubio, Meliloto,
Melissa, Menta
acquatica, Menta
piperita, Mentastro,
Mentone, Mugo, Origano,
Pastinaca, Piede di
gatto, Pampinella,
Pologala, Porcellana,
Prunella, Rapunzia,
Riebes nero, Ribes
rosso, Salvia sclarea,
santolina, Semprevivo,
Senape bianca, Tiglio
semplice, Tiglio doppio,
Verbena.
Agosto:
Aglio, Anice verde,
Brugo, Caglio, Carrubo,
Cipolla, Coriandolo,
Epilobio, Erniaria,
Fagiolo, Finocchio,
Finocchio marino,
Fitolacca, Giaggiolo,
Girasole, Iride
germanica, Lampone,
Licopodio, Linaiola,
Lino, Luppolo,
Maggiorana, Melanzana,
Mirtillo, Nocciolo,
Noce, Olivella, Olmaria,
Peperoncino,
Piantaggine, Polipodio,
Prezzemolo, Prugno,
Psilio, Ronice,
Rosolida, Santoregia,
Sedano, Serenella,
Spincervino,
Tormentilla, Uva ursina,
Verga d'oro, Vite,
Vulvaria.
Settembre:
Aneto, Angelica,
Angelica selvatica,
Arnica, Barba di becco,
Bistorta, Calamo
aromatico, Calcatreppolo,
Calendula, Canna, canna
di palude, Cappero,
Cardo dei lanaioli,
Cariofillata, Castagno
d'india, Cedrina,
Cicoria, Cinquefoglio,
Dittamo, Giglio bianco,
Ginepro rosso, Nigella,
Ononide, Ortica,
Peucedano, Pungitopo,
Quercia, Rosa canina,
Rovo, Salcerella,
Sanicula, Sorbo rosso,
Tamerici, Tarassaco,
Valeriana, Zucca.
Ottobre:
Acetosa, Ailanto, Antea,
Asfodelo, Asparago,
Bardana, Borsa di
pastore, Carlina,
Carota, Consoplida
maggiore, Corniolo,
Cotogno, Crespino,
Ebbio, Enula campana,
Erba ruggine, Eupatorio,
Felce maschio, Genziana,
Ginepro, Giuggiolo,
Imperatoria, Lapazio,
Limone, Lingua di cane,
Liquirizia, Malva
silvestre, Ninfea,
Pioppo, Podagraria,
Primavera, Prugno
spinoso, Rabarbaro
alpino, Rapunzia, Sedano
montano, Sigillo di
Salomone, Sorbo, Tamaro,
Valeriana rossa,
Vulneraria, Zafferano.
Novembre:
Agrifoglio, Alloro,
Felce florida,
Finocchio, Frangola,
Mestolaccia, Nespolo,
Olmo.
Dicembre:
Arancio amaro, Arancio
dolce.
PRONTUARIO ALL'USO DEI
CRISTALLI
I cristalli sono un
altro mezzo potentissimo
per curare, per calmare
e per molti altri scopi,
ecco alcune indicazioni
di utilizzo:
ABORTO (prevenirlo)
Agata, rubino,
crisocolla
L’agata protegge
l’embrione, mentre il
rubino regola
l’irrorazione sanguigna.
La crisocolla è una
pietra particolarmente
indicata per gli organi
di procreazione e
sessuali femminili.
ACNE
Avventurina,
peridoto, spinello
Lo spinello dovrà essere
sui toni verde-blu o
arancio. Lavarsi con un
elisir di avventurina,
oppure immergere il
peridoto per circa
dodici ore nell’olio
d’oliva, bagnarvi un
batuffolo di cotone e
passarlo sui punti
malati al mattino e alla
sera senza strofinare.
AGGRESSIONI
(smorzarle)
Calcite, quarzo rosa,
acquamarina
Il quarzo rosa infonda
calma e amore,
l’acquamarina porta
chiarezza nella nostra
mente rendendoci più
consapevoli delle nostre
azioni, e la calcite
combatte l’eccesso di
energia rossa causa
dall’aggressività.
AGGRESSIVITA’
Almandino
L’almandino stimola la
giusta dose di
aggressività di cui
tutti abbiamo bisogno.
ALCOLISMO
Ametista, quarzo
tormalinato, sugilite,
kunzite
L’ametista ci aiuta a
riconoscere e a
risolvere i problemi che
portano all’alcolismo.
Il quarzo tormalinato
rafforza la volontà di
modificare la nostra
vita. La sugilite,
rafforza il nostro
autocontrollo. E la
kunzite ci aiuta a
tenere sotto controllo
le passioni.
ALLATTAMENTO
Calcedonio, agata
bianca, pietra di luna
L’agata è una pietra
ottimale per tutto ciò
che concerne la
gravidanza, viene
pertanto consigliato il
calcedonio per aumentare
la lattazione. Anche la
pietra di luna è un
ottimo aiuto per
aumentare la lattazione.
Fatene un elisir o
lasciatene fluire le
loro energie sui seni.
ALLERGIE
Avventurina, ambra,
peridoto, zircone,
acquamarina
Prendete la pietra,
lasciatela riscaldare
nella vostra mano, e
portatelo solo fino a
quando resta calda.
Quando perderà calore,
utilizzatene un’altra.
Purificatele
accuratamente dopo
l’uso. Evitate di
riutilizzarle per questo
scopo o di regalarle a
qualcuno.
ALLUCINAZIONI
Ametista, zircone,
opale di fuoco
Lo zircone calma le
persone emozionalmente
molto cariche, mentre
l’ametista protegge i
nostri collegamenti
spirituali. L’opale ci
aiuta a ricercare
l’armonia in noi stessi.
AMARE (non essere
capaci di)
Ametista, tormalina
rosa, quarzo rosa,
kunzite, citrino
L’ametista può
sviluppare più profonde
forze d’amore. La
kunzite aiuta ad
esprimere un sano
equilibrio emozionale,
mentre il citrino viene
usato quando si cerca di
venire a capo di
problemi riguardanti
l’esistenza terrena,
come i rapporti
interpersonali. Il
quarzo rosa, come la
rubelite , produce
vibrazioni d’amore.
AMICI (trovare)
Avventurina,
peridoto, tormalina
rosa, crisoberillio,
sardonica, howlite
L’avventurina ci infonde
calma, pace interiore e
umorismo. La tormalina
rosa stimola alla
conoscenza, mentre il
peridoto equilibra lo
spirito e stimola
l’iniziativa. Il
crisoberillio ci aiuta
nel caso in cui si sia
troppo analitici e
critici. Le vibrazioni
della sardonica aiutano
ad attirare nuove e
sincere e incondizionate
amicizie; mentre quelle
della howlite ci aiutano
a trovare quel pizzico
di diplomazia
necessaria.
AMICIZIE
(promuoverle,
alimentarle)
Lapislazzuli,
tormalina rosa
Il lapislazzuli è
conosciuta come pietra
dell’amicizia e
dell’amore, aiuta a
sciogliere i blocchi
emozionali, e a
rafforzare il senso di
collettività. La
tormalina rosa, stimola
i sentimenti amorosi, e
alle nuove amicizie.
AMORE DEL PROSSIMO
(carenza di)
Malachite,
rodocrosite, quarzo
rosa, alessandrite,
almandino, morganite,
diopside
La malachite favorisce
l’espressione dell’amore
verso la natura e le sue
creature, la rodocrosite
purifica i sentimenti e
stimola all’amore
altruistico. Il quarzo
rosa, infonde forza ai
sentimenti d’amore. L’alessandrite
ci aiuta a conoscere
meglio gli altri e a
trattarli con maggior
rispetto. L’almandino
ispira l’amore del
prossimo. L’effetto del
diopside è quello di
aiutare a comprendere il
prossimo con il calore
del cuore.
ANEMIA
Rubino, granato,
ematite, almandino,
ametista
Il granato agisce
togliendo la stanchezza
e la spossatezza tipiche
dell’anemia. L’almandino
e l’ametista stimolano
la produzione di globuli
rossi.
ANTIDEPRESSIVO
Zaffiro,
lapislazzuli, tormalina,
turchese, quarzo
affumicato
Lo zaffiro infonde
armonia, mentre il
lapislazzuli infonde
pace mentale,
rafforzando allo stesso
tempo la volontà. La
tormalina blu ci toglie
la negatività, mentre il
turchese rende più
felici le persone
depresse infondendo loro
l’energia necessaria per
superare le difficoltà.
In caso di mancanza di
fiducia in se stessi il
quarzo affumicato
porterà beneficio
sciogliendo la
depressione che
l’accompagna.
APATIA
Opale, diaspro,
larimar
L’opale ci infonde la
creatività e la voglia
di vivere e la vitalità.
L’apatia viene pure
combattuta con un elisir
di diaspro. Il larimar
ci carica di vibrazioni
positive che aiutano a
combattere questo stato
d’animo.
APPETITO (mancanza
di)
Topazio, topazio blu,
zircone
Portate una di queste
pietre sul plesso solare
e fatene un elisir da
bere al mattino.
ARROGANZA
Quarzo rosa, occhio
di tigre, peridoto
Il quarzo rosa stimola
alla dolcezza e
all’apertura verso gli
altri. L’occhio di tigre
riduce l’arroganza e la
cocciutaggine.
ARTICOLAZIONI (in
generale)
Azzurrite, magnetite
L’azzurrite rafforza e
viene consigliata per
stimolare l’elasticità.
La magnetite aiuta a
prevenire le
infiammazioni.
ASMA
Ambra, occhio di
tigre quarzo mutilato,
corniola, acquamarina
Queste pietre agiscono
favorevolmente sull’asma
e tonificano le vie
respiratorie. Portatene
una collana e la
respirazione risulterà
migliore.
AURA (protezione)
Tormalina nera,
turchese, danubrite
La tormalina nera tiene
lontane dalla nostra
aura le negatività e la
turchese gli influssi
dannosi. Portate queste
pietre sempre con voi se
sentite di doverle
usare. La danubrite
permette di mantenere
l’obbiettività anche
sotto vibrazioni esterne
sfavorevoli.
AURA (rinforzare l’)
Cristallo di rocca,
Howlite
Le energie del cristallo
di rocca equilibrano e
stabilizzano le
vibrazioni dell’aura;
passate molte volte un
cristallo di rocca su
tutta la vostra aura. La
howlitw purifica il
sangue e l’aura.
AUTOGUARIGIONE
(attivarla)
Labradonite,
moldavite
La labradorite stimola i
chakra delle mani;
particolarmente indicata
per i guaritori. La
moldavite stimola
inconsciamente l’autoguarigione.
BLOCCHI EMOZIONALI
Ossidiana, malachite,
quarzo rosa
L’ossidiana stimola il
chiarimento dei blocchi
emozionali. La malachite
sul plesso solare porta
in superficie tutte le
emozioni represse;
associatela al quarzo
rosa, in quanto riesce
ad alleviare il
possibile trauma del
venire a conoscenza di
problematiche represse.
BLOCCHI ENERGETICI
Tormalina nera,
cristallo di rocca,
azzurrite, boji-stone
La tormalina viene usata
sopra i blocchi fisici o
aurici, fatta ruotare in
senso antiorario., può
sbloccare e liberare le
energie soffocate. Il
cristallo di rocca
riesce a smuovere le
energie sbloccandole e
infondendo equlibrio.
L’azzurrite è un aiuto
per eliminare le energie
in eccesso, che
stagnando, possono
creare dei blocchi. Il
boji-stone permette di
sciogliere i blocchi
energetici prevenendo lo
sviluppo di eventuali
malattie.
BRUCIATURE
Crisocolla, ematite
La crisocolla ha un
effetto rinfrescante,
ponetela pertanto sulla
parte dolorante.
L’ematite aiuta nel
processo di guarigione
delle ferite.
CALMA (mancanza di)
Ambra, giada,
rodonite, hiddenite
Tenete un pezzo di ambra
in mano e strofinatelo
tra le dita, avrà un
effetto calmante. La
giada agisce
principalmente come
calmante del cuore e la
rodonite stimola il
nostro animo alla calma.
L’hiddenite aiuta a
calmarsi quando ci si
sente troppo
suscettibili e
irascibili.
CAPELLI (contro la
perdita)
Zaffiro, onice
Per rigenerare le
cellule, si usi lo
zaffiro, mentre l’onice
rafforza i capelli.
CATTIVERIA
Quarzo rosa,
alessandrite, azzurrite
Per mostrare e provare
amorevolezza e
rispettare questi
sentimenti negli altri,
il quarzo rosa è la
pietra ideale. L’alessandrite
lavora sul sistema
nervoso e stimola la
guarigione emozionale,
mentre l’azzurrite aiuta
a rinnovare le
convinzioni.
CAUTELA
Crisoprasio,
eliotropio
Il crisoprasio ha
un’azione calmante sulla
psiche, rilassando e
impedendoci di andare
incontro a eventuali
rischi non ponderati.
L’eliotropio rafforza
l’intelletto e ci
preserva dagli
incidenti.
CHIAREZZA (mancanza)
Cristallo di rocca,
azzurrite, acquamarina,
ametista, kunzite,
crisoprasio
Il cristallo di rocca è
la pietra guida verso la
chiarezza. L’azzurrite,
acquamarina, ametista,
kunzite sono indicate
per raggiungere lo scopo
durante la meditazione.
Il crisoprasio porta
chiarezza nei pensieri
dissipando complessi e
blocchi.
CHIAROVEGGENZA
(favorire)
Cristallo di rocca,
lapislazzuli, pietra di
luna
Le vibrazione del
cristallo di rocca c i
mettono in sintonia con
le energie sottili,
mentre il lapislazzuli
penetra nel subconscio
per entrare in contatto
con la mente intuitiva.
La pietra di luna
portata all’anulare
della mano sinistra
accentua le capacità
medianiche e di
chiaroveggenza.
COLLERA
Soldalite, rubino,
lapislazzuli, topazio
La sodalità aiuta il
pensiero logico, non
permettendo ai
sentimenti di prendere
il sopravvento. Il
rubino riequilibra il
cuore emozionale, e il
lapislazzuli riequilibra
il sistema nervoso. Il
topazio aiuta a
sciogliere le tensioni
emotive.
COMPLESSI Di
INFERIORITA’
Tormalina, ametista,
crisoberillo
La tormalina gialla
agisce sul plesso solare
aiutando a superare i
complessi d’inferiorità.
L’ametista come il
crisoberillo aiuta in
caso di mancanza di
fiducia in se stessi.
INCENSI
Potenziano i rituali ed
hanno una funzionalità
importantissima. Ci sono
diversi tipi di incenso
in commercio,
bastoncini, coni e
resine. I bastoncini
sono quelli più
utilizzati assieme ai
coni, le resine sono un
pò più complicate, vanno
comprate in erboristeria
o in magik shop e vanno
fatte bruciare su
carboncini o appositi
bruciatori.
USO MAGICO DEGLI INCENSI
Si usa l'incenso
sull'altare per
rappresentare l'elemento
Aria e si porta
l'incensiere in giro per
il cerchio, per negozi,
case o altri luoghi per
tenere lontane le
vibrazioni
negative. Farsi da solo
un incenso è molto
semplice: in genere si
usa una base di incenso
puro, qualche erba secca
giusta per lo scopo,
qualche goccia di olio
essenziale o aromatico e
mirra per potenziare il
tutto, pestando e
amalgamando in un
mortaio.
RICETTARIO
·
Purificazione
dell'Altare incenso,
mirra, petali di rosa,
olio di rosa.
· Esbat
incenso,sandalo, petali
di rosa, olio di
camelia.
· Rituali
d'Amore incenso, petali
di rosa rossa, fiori di
lavanda, olio di
verbena.
· Rituali
di Salute incenso,
mirra, rosmarino, olio
di tuberosa.
· Rituali
di Prosperità incenso,
sandalo, petali di
girasole, mirra, olio di
ginestra.
· Rituali
di Protezione incenso,
bacche di ginepro, fiori
di iperico, foglie di
alloro, olio di pino.
·
Purificazione di un
locale incenso,
rosmarino, eucalipto,
olio di iperico.
IL
CERCHIO MAGICO
Il Cerchio, Cerchio
Magico o Sfera è un
tempio ben definito, pur
non essendo uno spazio
fisico. In gran parte
della Wicca, oggi i
rituali ed i lavori
magici hanno luogo
all'interno di questo
tipo di costruzione di
potere personale. Il
Cerchio definisce l'area
rituale, trattiene al
suo interno il potere
personale così che possa
raggiungere il culmine,
isola le energie che
possono distrarre e crea
l'atmosfera adatta per i
riti. Quando viene
creato e visualizzato
correttamente il Cerchio
magico adempie la sua
funzione di portarci più
vicini alla Dea e al
Dio. Il Cerchio è
costruito con il potere
personale, che si sente
e si visualizza uscire
dal corpo nell'aria.
Quando è completato, il
Cerchio è una sfera
d’energia che circonda
l'intera area di lavoro.
La parola Cerchio in
realtà è un termine
improprio; in realtà si
crea una sfera
d’energia. Il Cerchio
semplicemente segna
l'anello dove la sfera
tocca la Terra e
continua attraverso di
esso a formare l'altro
emisfero. Il Cerchio
esiste al limite dello
spazio e del tempo
ordinario; è "tra i
mondi" del visibile e
dell'invisibile, è uno
spazio in cui le due
realtà s' incontrano:
all'interno del Cerchio
vengono rivelati i
nostri poteri interiori,
la Dea e gli Antichi
Dei.
TRACCIARE IL CERCHIO
Secondo molti testi, il
cerchio magico migliore
ha circa tre metri di
diametro. Un cerchio di
tre metri è magnifico a
patto che abbiate lo
spazio sufficiente, ma
non è utile o
indispensabile per una
praticante solitaria.
Per tracciare il cerchio
al chiuso, in genere si
usano del sale e delle
erbe, tappeti in cui è
disegnato un cerchio o
dipingendolo sul
pavimento coprendolo
quando non viene
utilizzato. Oppure c'è
chi utilizza solo cerchi
visualizzati, quindi
aiutandosi con l'Athame,
la bacchetta o le sole
mani, più precisamente
il dito indice. Ogni
volta che tracciate il
cerchio, dovete prendere
tempo per potervi
ascoltare: se recitate
troppo in fretta vi fate
torto da sole, e
lasciate spazio agli
errori. L' evocazione
del cerchio va fatta con
reverenza. Non è un
compito facile. Quando
tracciamo il Cerchio,
creiamo una forma
d’energia che serve a
limitare e contenere i
movimenti delle forze
sottili. Non si dovrebbe
mai lasciare il Cerchio
durante un rituale,
perché ciò porta ad uno
spreco d’energia, anche
se i gatti e i bambini
piccoli possono
attraversarlo senza fare
interferenza con il
campo di forza. Gli
adulti normalmente
aprono una porta
tracciandola con l'Athame,
se devono lasciare il
cerchio prima che il
rituale sia terminato.
QUANTI GIRI?
Secondo molti testi, il
cerchio magico migliore
ha circa tre metri di
diametro. Un cerchio di
tre metri è magnifico a
patto che abbiate lo
spazio sufficiente, ma
non è utile o
indispensabile per una
praticante solitaria.
Per tracciare il cerchio
al chiuso, in genere si
usano del sale e delle
erbe, tappeti in cui è
disegnato un cerchio o
dipingendolo sul
pavimento coprendolo
quando non viene
utilizzato. Oppure c'è
chi utilizza solo cerchi
visualizzati, quindi
aiutandosi con l'Athame,
la bacchetta o le sole
mani, più precisamente
il dito indice. Ogni
volta che tracciate il
cerchio, dovete prendere
tempo per potervi
ascoltare: se recitate
troppo in fretta vi fate
torto da sole, e
lasciate spazio agli
errori. L' evocazione
del cerchio va fatta con
reverenza. Non è un
compito facile. Quando
tracciamo il Cerchio,
creiamo una forma
d’energia che serve a
limitare e contenere i
movimenti delle forze
sottili. Non si dovrebbe
mai lasciare il Cerchio
durante un rituale,
perché ciò porta ad uno
spreco d’energia, anche
se i gatti e i bambini
piccoli possono
attraversarlo senza fare
interferenza con il
campo di forza. Gli
adulti normalmente
aprono una porta
tracciandola con l'Athame,
se devono lasciare il
cerchio prima che il
rituale sia terminato.
CHIUDERE IL CERCHIO
Se per la creazione del
Cerchio si gira in senso
orario (Deosil) partendo
da Est, per scioglierlo
si parte da Nord
procedendo in senso
antiorario (Widdershins)
visualizzando l' energia
con la quale avete
creato il cerchio che
viene riassorbita nella
bacchetta, nell' Athame
o nelle vostre mani.
IL
LIBRO DELLE OMBRE: CHE
COSA E'?
Il Libro delle Ombre,
detto anche Book of
Shadows o BOS è il
manuale delle Strega,
che contiene
invocazioni, rituali,
incantesimi, poesie,
regole che governano la
magia e così via. Alcuni
Libri delle Ombre
vengono tramandati da un
Wiccan e un’altro. Per
creare il vostro Libro
delle Ombre, cominciate
con un qualsiasi libro
dalle pagine bianche. Se
non riuscite a trovare
un libro bianco
rilegato, qualunque
quaderno a righe andrà
bene. Non dovete far
altro che scrivere su
questo libro tutti i
rituali, gli
incantesimi, le
invocazioni e le
informazioni magiche che
avrete composto o
trovato altrove e volete
conservare e usare.
COME INVENTARE UN
INCANTESIMO
Per prima cosa dovete
essere perfettamente
sicuri di quello che
volete ottenere,
ponetevi tante domande e
non affrettatevi, il
tempo porta consiglio.
Dovete essere certi che
non farà male a nessuno
ma nemmeno non dovrà
essere una meta meschina
e subdola, magari per
trarne orgoglio o
vantaggi immorali. Fatto
questo consultate le
tavole delle
corrispondenze per
scegliere giorni,
colori, candele, erbe e
pietre adatte,
controllate l'influenza
della Luna e quindi
scegliete il momento più
consono per quello che
volete ottenere.
Bruciate un pò di
cannella che vi aiuterà
nella creatività perchè
ora arriva il
bello...inventare le
parole da recitare alla
nostra Dea. Io prediligo
le rime, rendono sempre
il tutto più magico ma
niente vieta di scrivere
poesie o improvvisarsi
in una chiacchierata.
Come sempre fate quello
che vi detta il vostro
cuore! Se nel rito usate
delle candele, per
fortificarle consiglio
di incidervi la runa
adatta allo scopo,
oppure altri simboli
magici. Io a volte
incido direttamente la
parola chiave del mio
scopo. Questo è ciò che
è davvero la
stregoneria, nulla a che
fare con il diavolo!!
Solo amore e bontà
nell’abbraccio della Dea
e del Dio.
BIBLIOGRAFIA
·
L’arte della strega di
Dorothy Morrison |