LA
SEGNALAZIONE FOTOGRAFICA

La foto in questione è
stata scattata (clicca
per ingrandire)
dall'abitazione della
persona che ci ha
segnalato il caso, in
una calda mattinata
dell'estate del 2008.
L'intento era quello di
riprendere il paesaggio
collinare del comune di
Staffolo (Ancona).
L'autore non ha notato
in fase di scatto gli
oggetti "extra", ma si è
accorto della loro
presenza solo in fase di
downloading. Non abbiamo
molte informazioni sulle
specifiche dello scatto
e sul tipo di macchina
utilizzata. Le
specifiche del file
inviato ci permettono di
ipotizzare che la foto
sia stata realizzata con
una NIKON E5600, quindi
una semiautomatica con 5
mega-pixel di
risoluzione. Ad ogni
modo, ad una prima
analisi, possiamo
distinguere nitidamente
due oggetti volanti non
identificati di forma
discoidale.
Successivamente,
proveremo ad applicare
filtri di elaborazione
grafica per accentuare
la forma e constatare la
reale presenza fisica di
questi oggetti volanti
non identificati
all'interno della
ripresa, ed
evidentemente ipotizzare
ragionevoli spiegazioni
sulla loro natura.
ANALISI FOTOGRAFICHE

Applicando un filtro ad
Altro Gradiente di
Constrasto (AGC - ndr -
clicca la foto per
ingrandire) possiamo
evidenziare e marcare il
profilo discoidale degli
oggetti volanti non
identificati.

Effettuando la mappatura
in falsi colori (clicca
la foto per ingrandire)
possiamo definire ancora
di più gli "OVNI" e
grazie alla stessa
possiamo vedere che non
si notano alterazioni al
reticolo “pixel” nei
contorni degli OVNI.
Questo esclude un
possibile fotomontaggio
"grossolano". A ragion
del vero dobbiamo però
riconoscere che i
moderni software di
grafica permettono di
realizzare "copia ed
incolla" quasi perfetti,
se utilizzati da mani
esperte.

Gli OVNI ingranditi con
accentuazione di messa a
fuoco (clicca la foto
per ingrandire). Si può
notare benissimo che
entrambi sono
apparentemente
costituiti da un nucleo
centrale (contenuto
nelle due linee
evidenziate) e le
calotte discoidali
superiori e inferiori;
entrambi gli elementi
"extra" hanno quindi
struttura simile e
riconducibile alla forma
di U.F.O. discoidale.

La foto originale
isolata nel canale del
blu (clicca la foto per
ingrandire). Pur
analizzando gli altri
canali, si è evidenziata
una maggiore risposta in
questa porzione dello
spettro elettromagnetico
rispettoalla riflessione
della luce sugli OVNI.
Ricordiamo che la
casistica vede il
blu/violetto ma
sopratutto ultravioletto
come maggiori frequenze
di risposta nei casi di
avvistamento UFO.

Per ultimo un dettaglio
ancora più ingrandito
degli OVNI. Sono stati
spostati e avvicinati in
maniera tale da mostrare
la notevole somiglianza
di forma.
CONCLUSIONI
Non è possibile
stabilire con certezza
se effettivamente le
foto mostrano UFO di
tipologia “discoidale”,
ad ogni modo,
considerando la buona
fede e l'estraneità alla
materia ufologica della
persona che ha inviato
la foto (pur
considerando però che al
giorno d’oggi con
Photoshop si possono
realizzare foto simili
in 5 minuti), possiamo
convalidare la genuinità
del materiale inviato,
presumendo che
effettivamente, gli
oggetti ripresi siano di
fatto, Oggetti Volanti
Non Identificati. |