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La Magia Naturale

a cura di Sergio Bissoli

        

La pietra antichissima, il grande e vecchio albero, la fonte, il sole, sono cose sacre. Pietre, alberi, acqua, sole, nei tempi antichi rappresentavano gli Dei e le dimore degli Dei. Nei tempi moderni rappresentano espressioni delle Divinità. Poichè queste cose hanno in comune con gli Dei l’antichità, la grandezza, la presenza e la maestà. Vicino a questi posti si facevano i giuramenti, si celebravano nascite ,matrimoni, funerali, si chiedeva che si avverassero i desideri. Da questo concetto a quello dell’amuleto il passo è breve. Un sasso, una scheggia di legno o di corteccia, un seme appartenente alla cosa divina è considerato esso stesso divino e sacro. E otteniamo così il talismano, l’amuleto da portare con sè con riverenza. L’amuleto al quale chiedere aiuto, protezione e chiedere la realizzazione dei desideri. L’oggetto, il seme, la radice, la pietra sono cose comuni nel loro ambiente naturale. Ma quando le portiamo lontano, ad esempio in una città, queste cose diventano rare e preziose. L’oggetto porta con sè il ricordo dell’ambiente da dove proviene, l’eco di spazi immensi, di stupefatti silenzi di una Natura grandiosa ed eterna. Queste cose naturali, così semplici, simboleggiano concetti altrettanto profondi. La pietra è simbolo di stabilità, di durata. L’albero è simbolo di vita, di crescita, di evoluzione della vita. Il sole che dà luce simboleggia la luce della mente, la conoscenza. L’acqua è simbolo di veggenza, di seconda vista. Quando queste cose non sono presenti è possibile adoperarne altre come surrogati: un cristallo o uno specchio come simbolo dell’acqua. L’oro come simbolo del sole. L’argento come simbolo della luna. Eccetera. Al di fuori di templi e chiese, al di là di dottrine e preti, la dimensione magica della Natura si trova dentro e fuori di noi.

                      

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