Primi a parlare dell' ordine
Essenico furono gli storici Filone, Plinio il vecchio e Giuseppe
Flavi. Essi descrivono la comunità degli Esseni come un'
associazione religiosa di derivazione ebraica insediatasi in
Palestina, sulle sponde del Mar Morto dal 2 Secolo a.C. sino al 1
Secolo d.C., periodo della disgregazione della comunità.
Importante svolta sullo studio della loro filosofia e dottrina
religiosa fù il ritrovamento dei famosi rotoli del Mar Morto
prodotti tra il 170 a.C. e il 60 dC. e ritrovati nel 1947
all'interno delle grotte di Qumran. I manoscritti sono composti da
800 rotoli e 1500 frammenti; redatti in paleoebraico e aramaico,
ci forniscono moltissime informazioni su quella che era la vita
dell' ordine, le regole di condotta morale e la dottrina
religiosa. Il nome "Esseni" deriva dal' aramaico e
significa "puri", essi si rifugiarono in zone
desertiche per osservare rigorosamente la legge Mosaica (di cui si
ritenevano i veri depositari) e dedicarsi unicamente a Dio.
Motivo che spinse molti uomini ad entrare nell' ordine fù
l'opposizione dell' ellenizzazione dell' ebraismo condotta dai
sommi sacerdoti di Gerusalemme considerati impuri e corrotti. Gli
Esseni vestivano con tuniche di lino bianche e solevano lasciare
barba incolta e capelli lunghi; abilissimi agricoltori, dediti
allo studio astronomico gli Esseni dedicavano molto tempo allo
studio delle scritture, della medicina e delle pratiche
terapeutiche, erano infatti profondi conoscitori del metodo di
interpretazione dell' Aura e proprio grazie a questa tecnica
individuavano facilmente malattie che erano in grado di curare con
la pranoterapia Solevano praticare costantemente abluzioni
atti a purificare l'anima. L'ordine comprendeva tre gradi: Liberi,
Pratici e Contemplativi (un parallelismo interessante può essere
fatto con l'odierna Libera Muratoria); per essere accettato nell'
ordine il candidato doveva osservare un periodo di prova di un
anno che si concludeva con un solenne giuramento di dedizione
morale e spirituale a Dio. Sono molti gli studiosi che intendono
la corrente Essenica come prima ed unica dottrina impartita al
Cristo. Molti di questi affermano che sia Gesù che Giovanni il
Battista furono iniziati alla comunità, e che proprio il Cristo
venne forgiato spiritualmente dalla fratellanza che aveva il compito
di spianare la strada di "Colui che viene". Come nelle
prime dottrine cristiane, gli Esseni riconoscevano rilevante
valenza profetica a Gesù, ma al contrario dell' attuale dottrina
Cristiana, gli negavano la sua natura divina. Le prove che
convalidano l'appartenenza di Gesù all' ordine sono le numerose
similitudini tra le regole della comunità Essena (descritte nei
Rotoli del Mar Morto) e gli insegnamenti stessi del Cristo
tramandati nei Vangeli. Sono forse gli Esseni i depositari
degli antichi Misteri che sono stati impartiti al Messia? Sono
forse loro i veri ed unici custodi del verbo Cristiano? Una cosa
è certa, se convalidate, queste teorie riuscirebbero a far
crollare duemila anni di dottrine Cristiane in un solo secondo...
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