Vi sono forze
spirituali che guidano il cammino evolutivo dell’uomo. Alcune di
queste forze, possiamo chiamarle: “Forze di contrasto”, perché
sono avverse a una direzione evolutiva volta verso i Regni
Spirituali, spingendo l’uomo a legarsi al Regno della Materia,
al contempo, sono proprio queste forze di contrasto che
contribuiscono notevolmente a un Progetto Evolutivo che l’uomo
deve attraversare: la corrispondenza tra Piano Spirituale e
Piano Materico.
Siamo ancora lontani da questa consapevolezza, perché vittime di
un Incantesimo.
Incantesimo che non é un’Illusione, ma un modo molto astuto di
ingannarci, non è una menzogna, ma una Verità parziale ; il modo
più efficace che potrei avere per occultare una verità è proprio
quello di rivelarla solo in parte, così io posso ingannare anche
l’uomo più scaltro. Al contempo, rimane la speranza che tutta la
verità si presenti agli uomini vittime di questo inganno,
dandogli gli strumenti per compiere il passo decisivo. E per
fare in modo che questa rivelazione sia ritardata il più
possibile, io non la nascondo, la lascio sotto gli occhi di
tutti, la faccio passare inosservata, la rendo ovvia e banale,
il classico uovo di Colombo…
Così è stato per tutte le più importanti scoperte scientifiche
dell’ultimo secolo della nostra storia : il periodo che va dagli
inizi del Novecento ai nostri giorni, così è per la scoperta del
DNA e della genetica: i rapporti matematici che regolano i
segreti dell’Universo fisico e della vita biologica.
Cos’è il DNA? Un codice matematico in cui si combinano le
molecole, seguendo determinate regole. Se accettiamo questo
paradigma, allora la possibilità di manipolarlo per fini
utilitaristici, è la naturale conseguenza.
Cos’è la musica, o meglio, qual è il modo più semplice per
rappresentarla? Io posso codificare i suoni in segni che scrivo
su di uno spartito, posso trasformare la musica in una
rappresentazione basata su rapporti matematici, ma finché io non
eseguo le indicazioni sullo spartito, non è ancora musica, è
solo matematica. E devo prima comprendere che questo codice di
simboli matematici, è in realtà uno spartito musicale, qualcosa
che mi dia le indicazioni per eseguire musica, per produrre e
associare suoni, creando un’armonia.
Per quanto riguarda il DNA, e tutte le scoperte del sapere
scientifico, siamo di fronte al fatto, ed è un fatto, che non ci
rendiamo conto, che il codice numerico che cerchiamo di
analizzare, frazionare, manipolare, è in realtà uno spartito
musicale…E il fine ultimo è l’armonia e la correlazione delle
diverse sfaccettature dell’Universo, che abbiamo scisso: una
Sinfonia.
Il passo successivo del sapere scientifico e di quel delicato
settore che è la genetica, sarà – Ed è questa la speranza per le
future generazioni- la presa di coscienza che quello che
crediamo di conoscere è in realtà, altro: uno spartito musicale,
nato per produrre suoni che si armonizzano: musica. Una volta
compreso che il codice è in realtà uno spartito musicale,
bisognerà imparare a leggere la musica ed eseguirla, con gli
inevitabili sbagli e stonature, ma con la consapevolezza di
dirigersi in una rotta evolutiva che non ha più come sbocco
l’autodistruzione, l’uccisione dell’anima, l’uomo ridotto a un
automa asservito a leggi utilitaristiche di un’economia,
anch’essa non vista, per quello che è : uno spartito musicale
che serve a fare musica.
Se io ho la consapevolezza, anzi, il dubbio, il ragionevole
dubbio, che il DNA sia un codice musicale, nella mia mente si
forma una parola magica: “Anima”.
Infatti il DNA è l’Anima, o meglio è la rappresentazione, sul
piano materico, dell’Anima sul piano spirituale, è l’impronta
animica dello Spirito, è il Ponte che congiunge il regno dello
Spirito al regno della Materia, perché la materia è viva e
palpita, è permeata di Spirito.
Infine se io accetto la consapevolezza, che mi trovi di fronte,
non a rapporti logico - matematici, ma a musica, sono costretto
a utilizzare non più il funzionale di disgiunzione : l’”O”, ma
il magico” E” Capisco che l’Universo non è composto da settori
ma è un’Armonica Sinfonia, di cui noi dobbiamo ancora apprendere
i rudimenti. Ma prima ancora, dobbiamo renderci conto
dell’inganno palese del Demone Benigno : quello che abbiamo
visto come un codice funzionale a una interpretazione
logico-matematica, è in realtà uno spartito musicale. |