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La leggenda della Stella Alpina

Gesù era nato, e alla famosa stella che aveva condotto i re magi a Betlemme, soddisfatto il suo compito, non rimaneva che andare in pensione. Ma dove? In cielo? Con il suo splendore avrebbe eclissato tutte le altre sue sorelle e forse altri magi, sedotti dalla sua vivissima luce, si sarebbero messi in viaggio alla ricerca di un nuovo messia. Non rimaneva che la Terra per rifugiarsi. A lungo vagò su isole e continenti, cercando una località adatta, finchè in una chiara notte di maggio scorse le montagne piemontesi con le loro vallate dai pascoli ubertosi e silenti e si disciolse in una miriade di stelline cadenti che si posarono sulle cime nevose delle Alpi. I pastori e i montanari il giorno seguente scorsero alcuni fiori sulle pietre stesse, fiori comparsi all' improvviso e somiglianti ad astri di velluto bianco. Ecco perchè l'edelweiss non appassisce mai; ecco perchè si ritiene questo fiore apportatore di felicità a quanti hanno la sorte di toccarlo. Non raccoglietelo, lasciate che la felicità rimanga sui nostri monti, l'Italia ne ha bisogno.