Torna alla regione LOMBARDIA

  Collabora con il Sito

  
  
 
  
  
  
   

Castello di Oramala (Pavia)

A cura di Mattia Tanzi

          

La misteriosa torre del castello.VAL DI NIZZA. Il castello di Oramala è infestato da spettri e fantasmi e a confermare la presenza di spiriti è proprio il proprietario del castello Luigi Panigazzi. “Ogni 25 dicembre, a mezzanotte, si accende la luce della terza sala della torre - spiega il proprietario della rocca, ex senatore Luigi Panigazzi - la luce rimane accesa per alcune ore e poi si spegne. In quella sala abbiamo un camino e un tavolone in legno. Questo fenomeno sarebbe provocato da strane presenze, e più precisamente dagli spiriti del grande imperatore Federico Barbarossa e dei marchesi Malaspina che nel XII secolo erano i proprietari del castello. Proprio i Malaspina ospitarono il Barbarossa nella rocca per una notte e aiutarono l’imperatore a fuggire dall’Italia, inseguito dalle truppe del Carroccio. Alcuni anni fa mi era giunta una lettera anonima, firmata proprio da Federico Barbarossa e dal marchese Malaspina. Nel contenuto della lettera i due chiedevano di poter utilizzare proprio quella sala del camino che tutti gli anni si accende a mezzanotte. Sono fatti davvero strani e sorprendenti. Un altro evento straordinario si è verificato proprio qualche anno fa in una delle sale del castello. Un giorno in una delle stanze ho trovato la tavola piena di piatti sporchi. Qualcuno ha cenato all’interno del castello. Purtroppo ne io ne mio fratello avevamo organizzato quella cena. Le chiavi per entrare le possediamo solo noi. Durante alcune giornate passate da solo nel castello mi è capitato più volte di sentire strane voci e strani rumori”. Ma il proprietario del castello non è l’unico ad aver avvertito strane presenze all’interno del castello. Infatti il pensionato Mario Botti, che abita da molti anni ai piedi del castello più di una volta ha sentito strane voci. “Soprattutto, nei mesi invernali ed autunnali -racconta Mario Botti - si sentono delle strane voci e si avverte il rumore di cavalli lanciati al galoppo. Sono davvero fatti molto strani. Io vivo qui da molti anni e attorno al castello di Oramala sono successe sempre strane cose”. Le prime fonti che trattano del castello di Oramala risalgono al 976, anno in cui Ugo d'Este donò il fortilizio al vescovo di Pavia. Nel 1164 il castello viene dato in possesso al marchese Obizzo Malaspina. Nel 1167, alla fine dell’estate Federico Barbarossa giunto a Pontremoli con l’intenzione di arrivare a Pavia attraverso l’Appennino deviò verso Villabranco sul Magra e con la guida del marchese Obizzo discese la Valle Staffora e sostò al castello di Oramala. Fu proprio durante questo tragitto cavalcando accanto all’imperatore che Obizzo rivelò l’attività prevalente dei Malaspina:” Cosa volete, in sifatti paesi che nulla producono, bisogna pur vivere di rapine”. Gli spiriti di Obizzo Malaspina e Federico Barbarossa continuano a frequentare l’antica rocca. Se non credete a queste leggende, trovatevi il 25 dicembre a mezzanotte ai piedi del castello, e fissate lo sguardo verso la terza sala. Se siete fortunati forse una luce si accenderà.

   
Un camino all'interno del castello. Luigi Panigazzi, ex senatore e proprietario del castello dichiara di avvertire presenze al suo interno.
              

                   

   Segnala questo articolo

Informazioni o Contatti

   Torna su