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Melito Irpino: Un paese Fantasma (Melito Irpino - Avellino)

a cura di WES

La zona in questione riguarda la parte vecchia del paese distrutta dal terremoto dell'80 (il nuovo centro è stato ricostruito su una collina qualche chilometro più avanti). Nella parte vecchia si trovano ancora case semi-distrutte e abbandonate una chiesa pericolante e un vecchio castello. Vi assicuro che di notte questa zona è davvero spaventosa e invito chiunque a visitarla) vengo alla storia: numerose persone del luogo oppure semplici passanti diretti ad altri paesi che si trovano a passare appunto per la zona antica affermano di vedere strane ombre che si avvicinano e poi spariscono e di sentire voci lamentose e rumori alquanto strani (voglio sottolineare che nelle vicinanze c'è anche un fiume e molti suoni possono essere prodotti da esso ma il fatto è che d'estate questo corso d'acqua è secco e praticamente immobile e strani lamenti vengono uditi lo stesso). Una sera un conoscente familiare ci raccontò che passando per Melito vecchio al ritorno da una cena a casa di amici vide sul ponte sopra il fiume piccole ombre in strane posizioni. Incuriosito pensando che fossero pescatori magari suoi amici scese dall'auto per avvicinarsi e provò a chiamarli. Non ottenne nessuna risposta anzi pian piano queste figure si avvicinarono sempre più ingrandendosi, fu solo a quel punto che, vedendo che non avevano affatto sembianze normali, salì in macchina e partì a tutto gas. Onestamente non credetti proprio in pieno a ciò che raccontò, magari si era inventato tutto sfruttando le credenze popolari, fu cosi che convinsi un mio amico del luogo a venire con me di notte nella zona incriminata. Ricordo che il mio amico era estremamente titubante nel venire perchè credeva a quelle storie ed era convinto che ci fosse qualcosa di veramente strano in quel posto. Era l'estate di quattro anni fa (come potrei dimenticarla?), arrivammo verso le 22 con la mia auto, ci fermammo e scendemmo. Restammo seduti su delle rocce vicino alla macchina (per sicurezza!) a parlare un pò tra noi. Diciamo che per un oretta la situazione rimase tranquilla, si sentivano le rane dalle pozzanghere del fiume in secca anche se la visuale delle case abbandonate sovrastate dal castello diroccato e la vicinanza col cimitero non ci facevano stare affatto allegri. Fu all'improvviso che sentimmo dapprima un lamento e poi un grido veramente pauroso (ce l' ho ancora in mente) provenire da chissà dove. Senza neanche guardarci in faccia salimmo in macchina e via con lo stereo a tutto volume. Ho passato anni a chiedermi che cosa accadde quella notte e di giorno ho trovato anche il coraggio di riandarci ma non so veramente dare una risposta certa. Cosa c'è veramente nel vecchio paese? Anime in pena vittime involontarie del disastroso terremoto? Autosuggestioni? Lo scherzo di qualche buontempone? Spero col tempo di trovare una risposta valida.

COME RAGGIUNGERLO

Dall'autostrada Napoli-Bari uscita Grottaminarda proseguire leggendo le indicazioni per Melito oppure con l'A1 superare Roma, uscire a Caianello, proseguire per Benevento e da qui continuare sull' A14 sempre uscita Grottaminarda. Arrivati in paese seguire le direzioni del cimitero (!) e benvenuti.