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Scuola elementare della Croara (San Lazzaro di Savena - Bologna) |
a cura di Maxim79
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FEBBRAIO
2000
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Giorni
fà, quasi per
caso sono venuto a conoscenza di fatti inquietanti riguardanti
la vecchia scuola elementare della Croara. La suddetta, chiuse
circa 50 anni fà apparentemente senza validi motivi. dopo
ripetute domande al comune di San Lazzaro, tutto ciò che sono
riuscito ad ottenere stato:"Chiusura per carenza di
personale". Già, la versione ufficiale, o una banale
scusa? Cosi', sempre piu' incuriosito dalla vicenda, ho posto
diverse domande ad un' anziana signora disposta a raccontare i
misfatti riguardanti la villa. Secondo la versione della donna,
un bambino un tempo, vi mori spinto da un compagno di classe mentre litigavano per contendersi una palla. Il bambino rotolò
giu' per le scale (che portano alla cantina) rompendosi l'osso
del collo. Qui finiscono le notizie certe. Si racconta che dal
giorno della tragedia, strani malori colpirono insegnanti e
bambini. A questi ultimi, spesso capitava che avvicinandosi alla
scalinata della disgrazia, venissero colti da svenimenti e che
dopo pochi secondi, confusi, si riprendessero giurando di aver
visto una palla rossa rimbalzare lungo i gradini. Si narra che
in certi giorni, all' ora della morte del piccolo, nel silenzio
si senta un pianto di bambino accompagnato dal suono di una
palla che rimbalza. Il preside si licenziò senza una valida
ragione e (Questo proviene dalle mie fonti) si trasferi'
frettolosamente lontano dalla scuola ( La sua abitazione era
adiacente alla scuola). In seguito la scuola chiuse, si racconta
, per un susseguirsi di "Strani" incidenti come:
allagamenti improvvisi di bagni, professori colti da improvviso
malore e bidelli bloccati all'interno dell' aula dove lo
sventurato fanciullo seguiva le lezioni. Queste due notizie di
cui sono a conoscenza, mi sono pervenute dal racconto di anziani
residenti nei pressi dell' istituto sin dal suo ultimo utilizzo,
quindi ritengo attendibile la fonte poichè presenti nel periodo
del misfatto. Queste persone però hanno condiviso con me
malvolentieri il loro ricordo giustificandosi col fatto che
spesso è meglio negare ciò che non ha valida spiegazione senza
alimentare la voci di paese, col risultato di trovarsi estranei
alla porta pronti con le loro mille domande. (Ci tengo a
precisare che sono riuscito a estorcere questi racconti a queste
persone perchè sono miei conoscienti.) Parlando di voci, le meno
attendibili,
ma non per questo da scartare completamente, sostengono che la
notte del 5 Novembre, data in cui il piccolo mori', si possa
ancora udire il pianto e il rimbalzare della palla che da quasi
impercettibile diventerebbe ossessionante e fortissimo. In piu'
alcuni ragazzi della scuola hanno giurato di aver sentito il
pianto del bambino nei pressi della scala maledetta. Dopo una
lunga ricerca ho scoperto i dati del bambino deceduto, ma per un
fatto strano capitatomi, non dirò nulla, anche se da queste
pagine è deducibile da un particolare. Comunque la morte
coincide con il 5 Novembre e le caratteristiche dell' incidente
sono esattamente quelle raccontate.
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DOMANDE
SENZA UN'ATTUALE RISPOSTA
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- PERCHÉ
LA SCUOLA CHIUSE SENZA UN MOTIVO TANGIBILE?
- PERCHÉ
DI QUEL INCIDENTE NESSUNO VUOLE PARLARE?
- PERCHÉ
DAL GIORNO DELL'INCIDENTE LA GENTE ABBANDONAVA L'EDIFICIO
SENZA UN MOTIVO PLAUSIBILE?
- PERCHÉ
DAL GIORNO DELL'INCIDENTE SI VERIFICARONO UNA SERIE DI
COINCIDENZE CHE RIPORTANO ALLA TRAGEDIA?
- PERCHÉ
I BAMBINI NEI PRESSI DELLA SCALA VENIVANO COLTI DA VISIONI E
MALORI?
- PERCHÉ
GLI SFRATTATI CHE IN SEGUITO LA ABITARONO SCAPPARONO
TERRORIZZATI?
- PERCHÉ
NON E' MAI PIÙ' STATA UTILIZZATA COME SCUOLA ELEMENTARE PUR
ESSENDO TUTTORA IN BUONE CONDIZIONI?
- PERCHÉ
NEGLI ANNI SEGUENTI NE E' STATA COSTRUITA UN'ALTRA QUALCHE
Km PRIMA?
- PERCHÉ
ALL'INTERNO DELLA SCUOLA, LA PORTA CHE CONDUCE ALLE CANTINE
E' BLINDATA? COSA NASCONDE?
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A tutto questo ancora
è impossibile dare una ragionevole spiegazione, chi sa non vuol
ricordare.
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DOVE
SI TROVA
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Dalla Ponticella
S.Lazzaro di Savena, oltrepassare il ponte del fiume Savena in
maniera da entrare alla Ponticella. Andare sempre dritto,
oltrepassare la chiesa sulla destra e seguire la strada. Nel
cammino dovreste arrivare in via S.Rufillo; proseguire per circa
2 Km fino a quando sulla destra troverete la scuola.
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RINGRAZIAMENTI
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Volevo
ringraziare innanzitutto questo sito che mi rende possibile la
diffusione di queste storie. Poi volevo ringraziare Veronica che
mi ha aiutato con la stesura della storia, poi Giro e Lello che hanno fatto da scorta nelle incursioni.
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13
Novembre 2001 - NUOVI AGGIORNAMENTI SUL CASO
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Finalmente
dopo mesi dall’uscita del mio articolo sulla SCUOLA ELEMENTARE
DELLA CROARA una persona si è decisa a parlare.
Un
compagno di scuola del bambino racconta:
"…Non
eravamo in classe assieme, io ero più grande di 1 anno,
comunque ci trovavamo sempre tutti a giocare in giardino. Non
era una scuola grande e per questo ci conoscevamo tutti. Era
un bambino come tanti, con tutta la gioia di vivere di una
creatura che ha tutta una vita davanti. Ricordo il giorno
dell’incidente molto bene: io non vidi la scena perchè
arrivai quando ormai le scale erano una pozza di sangue; rimasi
traumatizzato, comunque vidi il tutto per pochi secondi, perché
la maestra ci portò via in lacrime. C’erano urla e pianti,
una trentina di bambini che strillavano e piangevano tra il
panico generale.
La
cosa che mi colpì di più furono gli occhi del bambino che
spinse il povero G. giù per le scale: era impietrito in cima ad
esse davanti a quello spettacolo sconvolgente era come in
trance! Un immagine che si porterà d’entro per sempre.
I giorni passarono e ben presto fu Natale. Le feste furono di
aiuto per tutti. Passò
all’incirca 1 anno quando incominciarono a capitare cose
strane, ricordo che i miei amici dicevano di sentire un pianto
provenire dalle cantine in fondo a quelle scale, ma allora ero
solo un bambino e non ci davo peso. Ben presto i fenomeni si
moltiplicarono. I
bagni erano sempre allagati, e ogni volta che li riparavano si
rompeva nuovamente. La scuola fu come avvolta da una sorta di
epidemia che colpì gli insegnanti e ben presto le classi furono
quasi tutte scoperte. Cosa accadde dopo non lo so più
esattamente;
Mia
madre mi iscrisse in un'altra scuola, il resto è leggenda.
Spesso mi capita ancora di tornare là e ogni volta che riguardo
quelle scale i brividi mi avvolgono e una voce mi chiama: "M.
gioca con me!"
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NOTA
PERSONALE
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Molto
presto la scuola sarà abbattuta per dare spazio ad una serie di
villette; spero che questa storia non venga dimenticata, ma che
rimanga sempre il ricordo di quel bambino, di quell’anima che
in certe notti piange nel giardino della scuola. Invito tutti coloro che hanno intenzione di visitare questo
luogo di lasciare un fiore anzichè scritte o distruzione.
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LA
VERITA'
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"E'
passato quasi un' anno da quando la storia della scuola
elementare della Croara fece il suo ingresso nel già
affollatissimo mondo delle leggende metropolitane. Oggi con un po' di rammarico devo smontare questa affascinante
leggenda. Infatti tutta questa storia non è altro che una invenzione,
creata su alcune storielle sentite raccontare qua e la da
persone più o meno suggestionabili. Ma perché inventare una storia del genere?
Questa storia è un' esperimento fatto con un gruppo di amici
non per prendere in giro ma per studiare la reazione della gente
e soprattutto dei media. Quest'ultimi, hanno riportato la notizia in diversi giornali e
TG senza verificarla, il massimo che hanno fatto sono state
alcune domande in giro… Prima di continuare vorremo fare le nostre scuse ai siti che
ignari del progetto hanno pubblicato l'ar ticolo, ma soprattutto
a tutti coloro che si sono interessati al caso, ci dispiace
veramente ma per la riuscita della ricerca era importante che la
verità la sapessero solo il minor numero di persone possibile. I riscontri del pubblico sono stati tantissimi infatti sono
numerosissime le persone mi hanno scritto raccontandomi le loro
esperienze, alcune volte deludenti e a volte traumatizzanti. Infatti sono tantissimi che giurano di aver
visto o sentito
qualche cosa durante le incursioni nella scuola. Ma c'è anche una piccola percentuale che afferma il contrario
cioè che alla scuola non c'è niente solo un vecchio rudere ( come
poi del resto è la verità! ) Come si può spiegare questa cosa?
Suggestione di massa o forse un fondo di verità c'è? Questo io non posso dirlo, il fatto rimane che da questa
storia bisogna trarre insegnamento, a volte basta un rudere per
creare delle storie sui fantasmi e da una voce magari può
nascere un grosso caso. Infatti sono veramente pochi i luoghi degni di nota il più
delle volte possono essere gli stessi padro ni a spargere la voce
o per pubblicità o per tenere lontani visitatori sgraditi.
Quello che vi consigliamo è di fare sempre delle ricerche e
studiare molto il caso, senza fidarsi troppo di ciò che si
sente in giro, questo articolo è un chiaro esempio, se qualcuno
l'avesse studiato veramente, se ne sarebbe accorto subito che
era soltanto una storia affascinante. Comunque veri o no bisogna ammettere una
cosa: visitare questi
luoghi e sempre affascinante e coinvolgente, durante queste
visite si provano emozioni che difficilmente si possano provare
altrove, e a volte vero o no, è bello.
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28
Aprile 2005 - NUOVI AGGIORNAMENTI SUL CASO
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Oggi la scuola elementare della
Croara è diventata solo una leggenda, che si tramanderà tramite questo
sito; infatti oggi dove una volta sorgeva la scuola ora ci sono
delle ville.
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