"Vicino Potenza c'è Craco, un villaggio che molti anni fà è stato abbandonato da quasi tutti gli abitanti. Ma nelle
sue vie deserte ogni notte risuonano strani rumori di passi, echi di voci e grida
terribili mentre misteriose forme luminose si muovono tra le case. Gli spiriti dei morti stanno forse occupando questo paese lasciato da noi vivi?"
Craco mi è sembrato davvero un luogo spettrale: negli anni '70 un vasto movimento franoso ha obbligato quasi
tutta la popolazione ad andarsene poiché le case sono diventate pericolanti, e da allora solo pochissimi vecchi
si sono ostinati a restare ad abitare quì, rifiutando ostinatamente di lasciare per sempre il luogo in cui sono nati.
E siccome con il passare del tempo quasi tutti questi anziani abitanti
superstiti sono deceduti, oggi a Craco le persone ancora vive che ci abitano si possono facilmente contare sulle dita di due mani. Di conseguenza, come
è successo a molti, quando vi mettete a girare tra le vie di questo paesino, vi ritroverete sempre soli, nel silenzio
più assoluto, circondati quasi giusto solo da case abbandonate e vuote, con gli ingressi e le finestre ben barrate.
Eppure, se fosse ancora abitato, Craco sarebbe un paesino molto carino, caratterizzato da una forte dominante
ocra che lo rende simile a certi villaggi mediorientali, mentre in cima a questo borgo abbandonato spicca il
torrione di un vecchio castello, al cui lato si erge la chiesa di San Vincenzo, con
anche, appena fuori del paesello, il caratteristico Convento dei minori Osservanti ornato da i resti dell'antico inchiostro. Per la verità, non
c'è troppo da stupire: Craco è ormai diventato davvero un luogo quasi soprannaturale, con i suoi silenzi continui,
la sua popolazione ormai ridotta quasi allo zero e sempre chiusa in
casa. Perchè chiusa in casa? Bhè, innanzitutto perchè si tratta essenzialmente solo di
anziani, deboli e malati, incapaci anche solo di uscire a passeggiare. Ma ci sarebbe pure un'altra ragione per cui ormai nessuno osa più
avventurarsi tra le vie morte di Craco, neppure durante il giorno: "La paura".
Già, hanno spiegato infatti che la pochissima gente rimasta non osa più uscire dalle case neppure durante le
ore di giorno perchè spaventata davvero a morte dalle strane "presenze" che quì vengono segnalate sempre
più di frequente. Durante le ore notturne, per esempio, nel paese deserto risuonano forti passi, si odono violenti
suoni dall'origine inspiegabile, echeggiano grida strazianti, e diversi testimoni hanno poi dichiarato di aver
scorto lattiginose forme fluttuate nell'aria quà e là: fantasmi!
Di che tipo di spiriti si tratti, però nessuno ha saputo spiegare, e non c'è nemmeno una teoria che ne spieghi
la presenza in questo luogo ormai quasi del tutto dimenticato dagli uomini. Ma a questo punto vorrei avanzare
una mia idea: forse è proprio per questo che le "presenze" ultraterrene si stanno manifestando sempre di più
nel paese abbandonato di Craco! Infatti, dato che ormai gli uomini non vi dimorano più, quale miglior rifugio
potrebbero trovarvi le ombre venute dall'oltretomba? Se volete dunque passare una notte piena di brividi e di paure, date retta a me: andate a Craco, dove gli spiriti
vi aspettano! Ma state attenti: qui gli spettri ci sono per davvero!
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