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  La casa del Vento (San Lazzaro di Savena - Bologna)

a cura di Maxim79

      

Quello che mi presto a raccontare questa volta è la storia di un luogo ormai diventato sconosciuto per molti ma terrificante per i pochi che ancora lo ricordano. Questo luogo è la Casa del vento. Siamo sulle colline di San Lazzaro di Savena vicino alla già famosa Croara (ricordo alcuni luoghi misteriosi, la Scuola elementare, la grotta della Spipola e i boschi del parco dei Gessi). Qui sorgeva in cima al cocuzzolo di una collinetta una casa già negli anni '70 disabitata, dove si dice si praticassero messe nere. Alcuni testimoni mi raccontano che molte volte si udivano urla e lamenti provenire dall'interno di quella casa durante la notte, vittime sacrificali, animali usati per riti di chissà quale crudeltà. A volte chi con molto coraggio si avvicinava "di giorno" alle finestre per sbirciare all'interno si trovava davanti ad animali squartati e cose simili che non mi dilungo a descrivere. Col passare degli anni questi fatti divennero sempre più frequenti, e dopo svariate volte che la polizia si recava sul posto non trovando nient'altro che quei macabri resti, il risultato fu che la casa fu buttata giù (forse secondo me anche perché doveva essere pericolante). Negli anni seguenti ciò che rimaneva era solo un gran spiazzo dove le coppiette trovavano tranquillità di fronte al panorama di tutta Bologna, effettivamente potrebbe sembrare un posto romantico stile le collinette che si vedono nei film Americani, tutto normale fino a quando due persone sparirono, ignare di cosa sorgeva lì una volta. Una notte di qualche giorno fa decisi di andare a fare un sopralluogo notturno con alcuni collaboratori. Arrivato li mi trovai davanti a questa collinetta immersa nella nebbia. Tutto normale si direbbe un po' inquietante ma niente di strano, sembrerebbe così ma c'è un piccolo particolare in quel punto si leva sempre un forte vento. Come poteva esserci una così fitta nebbia con un vento simile? Ci inoltrammo nella nebbia ugualmente. Arrivati al centro dello spiazzo, il vento produceva rumori irreali che in quella circostanza sembravano urla e lamenti "TERRIFICANTi", poi improvvisamente fummo colpiti direttamente dal vento che prima stranamente caldo, diventò gelido. Si susseguirono momenti di confusione tra i lampi delle nostre torce e quei rumori, ci eravamo persi nella nebbia senza nemmeno spostarci. Poi tutto improvvisamente cessò quando senza sapere neanche come eravamo finiti all'inizio del "sentierino". Ci guardammo in faccia cercando una spiegazione l'uno con l'altro ma quando ci girammo per dare un'ultima occhiata a quel luogo il sangue si gelò in noi. Il contorno di una casa spiccava tra la nebbia illuminato dalle luci giallastre della città sottostante. Questa è stata una delle mie più terrificanti esperienze con il paranormale, sono sicuro che in quel luogo è concentrata una forte energia, non oso immaginare come poteva essere quando ancora c'era la casa. Invito chiunque abbia sentito parlare di questo luogo o abbia vissuto esperienze simili alla di mia di comunicarmelo per poter arricchire questa storia e per non dimenticare un luogo così misterioso. Le informazioni che ho citato sono senza conferma, sono storie raccontatemi da vecchi vicini o persone che negli anni '70 erano dei ragazzi con tanta voglia di avventura, quello che vi posso confermare è la mia esperienza qualche cosa di veramente terrificante che non dimenticherò mai.

NOTA

Gli unici resti della casa sono un pozzetto semi chiuso e macerie.
    

               

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