Cosa
è davvero l’uomo? Da quali energie è composto? Chi è in realtà il “Magus”?
Sono i disequilibri energetici che generano la “malattia”
trasformata poi in concetto di punizione divina per essersi
allontanato dalla sua “grazia”? E cosa è quest’ultima?In un
itinerario che va dagli antichi egizi alle ricerche
magico-esoteriche occidentali ed orientali l’Autore esplora l’antica
pratica del Magnetismo Animale, ed in particolare del "metodo Kluge"
attraverso la pubblicazione di un vecchio manoscritto ottocentesco.
Il volume si divide in due parti: una prettamente storica, in cui
vengono fornite ricche informazioni sulla storia del magnetismo
animale e i suoi intrecci con le pratiche curative orientali
fondanti sul concetto di fluido, prana o energia; un’altra
squisitamente operativa che riporta il “manoscritto perduto” del
metodo di Kluge e si rivolge a chi voglia studiare o approfondire la
pratica del magnetismo con la garanzia di trovarvi una guida curata
nei minimi dettagli. Il concetto di base è che ogni essere vivente è
attraversato da una corrente d’energia, o potere, che rappresenta
una sorta di eredità divina, un marchio che rende l’essere vivente
intermediario e incarnazione stessa del sacro. La seconda parte del
libro di Romanazzi è quella che farà maggiormente gola a chi già
opera nel campo e saprà soddisfare il palato più esigente per
iniziare o approfondire le conoscenze nel settore. Ogni capitolo è
una vera e propria mappa dettagliata dei punti del corpo su cui
intervenire, nonché delle tecniche da utilizzare e delle indicazioni
e controindicazioni da tener presente per i singoli casi.
L'AUTORE
Andrea Romanazzi
è nato a Bari nel 1974. Ingegnere, attratto sin da giovane verso il
magismo e gli stili di vita dei popoli arcaici, da quasi 20 anni si
interessa a discipline come l’antropologia, il folklore, le
tradizioni magico-popolari e l’esoterismo, ivi ricercando le
ataviche origini pagane dell’uomo antico. Effettuando anche ricerche
sul campo, studia le manifestazioni magico-religiose e le “vie dei
magismi" dell’area mediterranea, con un particolare sguardo alla
tradizione italiana, alla ricerca di quello che ritiene essere quod
superest di una antica cultura oramai sul punto di scomparire. Le
esperienze accumulate direttamente sul campo e i risultati delle
attente ricerche bibliografiche a sfondo magico, in Italia e in
altri paesi, sono documentati nei i suoi vari saggi.
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