Orrori come abitualmente siamo abituati a raffigurarli, ed orrori ben più sottili ed imprevedibili, figli dell'abitudine, delle piccole bugie, dei pensieri crudeli ed inconfessabili che prendono vita Dal Buio.
Orrori sfogati sulla carta, forse per mantenere la giusta facciata di normalità. Scrivere come se ti buttassero i rifiuti, come se estirpassero un male, dimenticandosi per un istante che le radici restano e, Dal Buio, continuano ad infestare la luce, la normalità... ma il confine è labile e non sai mai dove puntare la canna della tua doppietta quando Dal Buio giunge l'indefinibile.
Una serie di brevi racconti di orrori quotidiani, psicologici.
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