Vi scrivo più
che altro per la curiosità che avete fatto nascere in me
navigando sul vostro sito, in particolare nella sezione dedicata
alle fotografie di fantasmi. Vi allego una fotografia scattata
ormai tre anni fa in Piazza San Pietro a Roma (la Basilica è ben
riconoscibile sullo sfondo) in occasione di una delle celebrazioni
del Giubileo del 2000. Era la sera avanzata della domenica 30
aprile 2000 (l'ora non la ricordo) ed erano appena terminate le
cerimonie giubilari, nonché il saluto del Papa dalla finestra del
suo studio. Prima di tornare in albergo decisi di provare a
fotografare anche la Basilica illuminata, poco speranzoso di
riuscire comunque ad ottenere qualcosa. Quando ho fatto sviluppare
le foto ed ho visto il risultato, ho pensato ad un riflesso,
magari causato dal tramonto, e non ho fatto più caso all'immagine
bianca in primo piano. Ma, come ho detto, visitando il vostro sito
mi è venuta la curiosità di sapere se ci può essere qualcosa di
strano nella fotografia. Ditemi cosa ne pensate: da parte mia
continuo a considerarlo un riflesso e vi assicuro che la foto
originale non è stata modificata in alcun modo.
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La foto in
questione è sicuramente interessante, siamo di fronte ad un
particolare "presunto" caso di addensamenti molecolari.
Data la particolarità dell'ambiente "aria aperta" la
veridicità della foto aumenta, essendo però sprovvisti di dati
specifici da parte dell' autore dello scatto, l'analisi non può
che essere parziale. La presenza del negativo supporta la
veridicità della foto. Questo tipo di fenomeno sembra capitare
frequentemente in presenza di persone "sensitive" grazie
all'uso di pellicole sensibili e all'uso del flash. |